Politiche sociali: Giova traccia la ‘mappatura del bisogno’

Avellino – 2008 in salita per i servizi socio-assistenziali del Comune capoluogo. L’assessorato guidato da Mirella Giova fa il punto dell’anno appena trascorso e indica le priorità da seguire per i prossimi dodici mesi. Qualità dei servizi, mappatura del bisogno, istituzione di una rete di solidarietà che renda gli interventi meno differenziati e più disciplinati: sono gli obiettivi dell’assessore Giova che analizza, settore per settore, gli interventi portati a termine e i progetti da realizzare. Nonostante la scarsità delle risorse umane e l’iniziale difficoltà causata dalla distanza logistica tra gli uffici dell’assessorato e quelli del Piano di Zona Sociale, l’esponente della Giunta Galasso ha seguitato nel suo intento senza tralasciare nessun ambito. Dai diversamente abili, all’assistenza agli anziani. Dalla dispersione scolastica alla tossicodipendenza. “Sul fronte disabilità – commenta Giova – stiamo muovendo piccoli ma importanti passi. Grazie all’apporto della Consulta comunale, che funge da soggetto interlocutore tra i diversamente abili e l’assessorato, la divulgazione dei servizi si semplifica. In questo contesto si inserisce l’iniziativa volta a difendere i diritti del disabile che può segnalare direttamente alla Consulta la presenza di barriere architettoniche in città. L’amministrazione provvederà in seguito, in compartecipazione finanziaria della Regione, a rimuoverle”. Insomma, il ‘disabile’ sempre più protagonista della vita cittadina anche grazie al protocollo siglato tra i gestori degli impianti di distribuzione di carburante, Comune di Avellino, Consulta dei disabili e Confcommercio in merito all’utilizzo del servizio di self-service post-pay. “Si tratta di un’iniziativa a favore di persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta che potranno rifornirsi di benzina con l’aiuto di personale addetto”. Fiore all’occhiello dell’assessorato Giova la struttura socio-assistenziale rivolta alla terza età. “Il servizio di assistenza domiciliare, il servizio di compagnia e di disbrigo di pratiche quotidiane garantiscono agli anziani una serie di prestazioni di natura infermieristica, interventi di cura e igiene della persona, accompagnamento e trasporto per visite o altre attività, supporto psicologico, etc.”. Particolare attenzione è stata rivolta nel corso dell’anno anche ai minori. “D’intesa con le Forze dell’Ordine – continua l’assessore Giova – l’attività dell’assessorato si è concentrata sulla dispersione scolastica. Un fenomeno complesso, non riconducibile solo a situazioni di degrado sociale, disagio economico o povertà culturale, ma che riflette una perdita di efficacia dei diversi ambienti educativi: famiglia, luoghi di aggregazione sociale, scuola”. Dinamica comune all’universo delle tossicodipendenze per il quale il Comune di Avellino, in collaborazione con il Sert e la Casa sulla Roccia, promuove iniziative di reinserimento lavorativo (corsi di formazione professionale presso piccole e medie imprese impegnate nel settore della ristorazione e il riconoscimento di borse-lavoro per i corsisti meritevoli che consentiranno loro di compiere un’esperienza concreta presso aziende del settore)”. L’obiettivo finale resta però quello di creare su tutti i livelli una rete di solidarietà “…che, non disdegnando il contributo del volontariato e del terzo settore – conclude l’assessore Giova –, sappia far convergere domanda ed offerta”. E in attesa della discussione sul piano strategico 2007-2013 l’ex diessina avverte: “Non limitiamoci ad indicare la strada, è necessario agire”. (di Marianna Morante)