Avellino – Politiche 2008, il Pd irpino chiude il cerchio. Per il Senato sarà candidato Enzo De Luca, numero tre della lista dopo il Ministro Nicolais e una donna. Per la Camera, la rosa dei nomi proposta dal coordinamento provinciale riguarda Rosetta D’Amelio, Franco Maselli, Franco Arminio, Pucci Bruno, Donatella Martino, Andrea Covotta, Emiliana Mannese e Peppino Di Iorio alla Camera. La coordinatrice provinciale del partito, Vanda Grassi e la dirigenza del partito attendono ora le risultanze delle scelte che il coordinatore nazionale Goffredo Bettini farà per Campania 2. Come è noto, sarà il leader Valter Veltroni che, dopo aver confrontato le proposte dei candidati delle cinque province, scioglierà il nodo sulla lista campana che correrà alle politiche del 13 e 14 aprile. Il ‘parto’ sembrerebbe essere stato alla fine risolto con la diplomazia dei più “esperti” nella Direzione irpina. Non sono mancati anche momenti di incomprensione tra Vanni Chieffo e Gerardo Adiglietti. A gettare acqua sul fuoco ci hanno pensato il Presidente della Comunità Montana Vallo Lauro Baianese, Franco Vittoria, Carmine De Blasio e Rosanna Repole, che hanno invitato alla pacatezza e all’unità dell’azione politica. Sul fronte rappresentanza, resta scoperta l’area della Valle Caudina che potrebbe però tendere la mano a qualche candidato sannita. Dubbi anche sui lettiani le cui proposte, avanzate dal sindaco di Quindici Liberato Santaniello e dal professore Michele Marzullo, hanno trovato una dura resistenza. L’Alta Irpinia sarà rappresentata, in attesa di ufficiali conferme romane, da Rosetta D’Amelio, l’Ufita probabilmente dal giornalista Andrea Covotta e Donatella Martino; il capoluogo da Enzo De Luca e probabilmente da Franco Maselli (espressione dei Riformisti Coraggiosi). Resterebbero, a questo punto, ‘senza copertura’ tre aree irpine: la fascia del Partenio, la Valle del Sabato e la Valle dell’Irno. I tempi stringono. Ancora poche ore per le ultime limature e l’ok di Iannuzzi. Veltroni sembrerebbe infatti intenzionato a consegnare le liste già lunedì. Nell’attesa, così come sollecitato da Bassolino, l’assessore regionale De Luca dovrebbe rassegnare le sue dimissioni in vista della sua nuova esperienza parlamentare.