Roma – Berlusconi prenda atto dei risultati delle elezioni, certificati dall’Ufficio elettorale centrale nazionale, e rimetta il suo mandato consentendo così la formazione del nuovo governo. L’ex Presidente del Senato Nicola Mancino valuta in questi termini i passi da compiere dopo il giudizio della Cassazione. “E’ stata approvata – dice il senatore Mancino – una legge elettorale che premia chi abbia ottenuto un voto in più. La Cassazione, sulla base dei risultati ad essa trasmessi dagli uffici centrali circoscrizionali, ha oggi ufficializzato la vittoria dell’Unione”. “Al di là della comprensibile amarezza di chi ha perduto – prosegue – il Presidente del Consiglio ha ora il dovere costituzionale di rassegnare le dimissioni nelle mani del Capo dello Stato. La legge – aggiunge il sen. Mancino – consente a chi ha perduto di proporre ricorso alle Giunte delle elezioni di Camera e Senato, le quali potranno procedere alla revisione dei risultati. Queste verifiche di norma non si concludono né in un giorno e neppure in un anno. Nel frattempo, però, la legislatura deve avere il suo corso normale, come con saggezza suggeriscono anche l’on. Cesa e il sen. Follini”.