Politica: Dopo la pizza, si ritorna alla grande torta…

(di Luca Guarracino) – Si riprende dopo Pasqua e Pasquetta con la politica. Dopo la pizza con la minestra, minestra ”maritata”, agnello, carne alla brace, relax e malori ( in particolare nella galleria Pergola…), si ritorna alla normalità. Il neo deputato, attuale presidente dell’Ato Pasquale Giuditta ha già annunciato: “ L’Ente d’ambito resti all’Udeur”, motivando la dichiarazione come “punto di equilibrio nella coalizione”. Da Benevento, il cognato Clemente Mastella segretario nazionale del Campanile avverte: “ Se toccate la presidenza Iacp.,..farete i conti con noi”, preannunciando venti di crisi con l’intera coalizione e chiamando in causa Prodi, che ha già tanti pensieri per la testa.. Oggi, questa mattina, si riuniscono i segretari regionali della maggioranza che appoggiano Bassolino, per evitare strappi e ricomporre il clima (per la verità mai sereno…) alla regione Campania. Anche perché, domani è convocata la giunta regionale e sul tavolo c’è il nodo delle nomine con al centro Iacp ed Asl di Benevento con le richieste dell’Udeur, Margherita e Ds. Nel pomeriggio ad Avellino si riunisce la direzione provinciale del fiorellino. Non è certa la presenza di De Mita e Mancino che dovranno dare le direttive per il prossimo futuro, che a dire la verità, si preannuncia alquanto nebuloso con i chiari di luna dei…partiti e con le aspirazioni dei tanti…in attesa di gratificazioni. Da “voci” attendibili, i due big della Margherita hanno “voglia” di bacchettare molti presunti dirigenti per lo scarso impegno mostrato in alcune realtà locali. Sul tappeto intanto sono da risolvere i problemi di incomunicabilità all’Ente Provincia, il futuro dell’Ato, i prossimi rinnovi dell’Alto Calore Patrimoni e Servizi, i nuovi vertici nelle Comunità Montane, le amministrative del 28 e 29 maggio e le scelte conseguenziali sui prossimi primi cittadini. Insomma tanta carne a cuocere senza dimenticare le scelte che interesseranno il futuro della Margherita che dovrà mediare tra i pro e i contro al partito unico. Su questo delicato problema, è più facile che De Mita e i ds vadano a braccetto, che Mancino opti per tale alleanza. Intanto la Cdl, in particolare l’onda Forza Italia uscita vincitrice in molti comuni irpini con l’effetto mediatico del solo Berlusconi, è chiamata a confermare il dato elettorale. Dopo le dichiarazioni di esultanza di Sibilia e company, le amministrative irpine ed in particolare il rinnovo dei consigli comunali di Napoli, Benevento e Caserta sono il banco di prova della crescita di Forza Italia che ad oggi ha visto vincere il solo Berlusconi spesso privo di classe dirigente radicata nei comuni… . Ritorna quindi dopo la Santa Pasqua, la grande disputa della politica che in Irpinia vede vecchi e nuovi deputati e senatori. Tra calcio e politica , in attesa delle vacanze estive, la torta è in attesa di essere gustata. Ai protagonisti, agli osservatori e ai piccoli cronisti, cerchiamo di non prendere intossicazioni per rendere il domani più roseo e meno velenoso…