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“Pizzaioli nel mondo”: oro alla coppia di Grottaminarda, Luisa Palumbo e Antonio Girolamo

Pizzaioli nel Mondo

Ancora un podio, quello di “Pizzaioli nel mondo”, nel settore enogastronomico per la comunità di Grottaminarda. Questa volta protagonista è una coppia di coniugi: Antonio Girolamo e Luisa Palumbo, titolari di “Bakery Girò”, che hanno partecipato con successo al “NIP Food International Awards” tenutosi a Rimini nei giorni scorsi.

«La loro passione, la dedizione, l’impegno nel settore – afferma l’Assessore al Commercio, Franca Iacoviello – li ha premiati con un prestigioso Oro nella competizione “Pizzaioli nel Mondo”. Con grande orgoglio ci congratuliamo con loro per lo straordinario successo, con l’augurio di altrettanti e sempre più importanti traguardi. Un invito a visitare Grottaminarda, sempre più competitiva, più attrattiva, con un ruolo crescente e centrale in Irpinia nel settore della ristorazione».

«Questo nuovo grande e prestigioso successo – afferma il Sindaco Marcantonio Spera – riporta ancora una volta la comunità di Grottaminarda agli onori della gloria e associa la nostra cittadina tra i grandi dell’enogastronomia italiana. Grazie ai coniugi Antonio e Luisa per l’onore e il lustro regalato al paese che ormai sempre più sta diventando riferimento culinario di primo livello. I locali grottesi rendono l’offerta completa e pregevole per tutte le specialità gastronomiche e centinaia di persone ogni giorno raggiungono i nostri locali. Pertanto l’Amministrazione, oltre a ringraziare ancora una volta i neo-campioni di “Bakery Girò” e tutti gli altri che continuano a migliorarsi e a migliorare la movida grottese, inizierà una campagna informativa e promozionale senza precedenti, un processo di marketing peculiare a livello nazionale ed internazionale, e infine una operazione di miglioramento infrastrutturale adeguato alla crescita, certa, turistico-enogastronomico-alberghiera cittadina.

Nei prossimi anni, anche e soprattutto su questa linea di sviluppo – conclude Spera – ci potrà essere a Grottaminarda il tanto atteso ripopolamento».

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