Irpinianews.it

Pistola in casa, via al processo per l’ex consigliere

Si terrà domani l’udienza nel processo a carico dell’ex consigliere comunale di Avellino, Damiano Genovese. Accusato di ricettazione e detenzione abusiva per il possesso di una pistola e di alcune cartucce trovate nella sua abitazione. Ipotesi di reato alle quali si aggiunge l’aggravante mafiosa. Secondo l’accusa (sempre respinta dal diretto interessato) avrebbe agevolato il Nuovo Clan Partenio con la condotta che gli viene contestata.
Lo scorso 23 settembre i carabinieri del comando provinciale, coordinati dal colonnello Massimo Cagnazzo, hanno eseguito una perquisizione domiciliare a casa dell’imputato. L’ex consigliere (difeso dagli avvocati Gerardo Santamaria e Claudio Mauriello) aveva spontaneamente consegnato la pistola e le munizioni ai militari. Prima di spiegare ai Pm che l’arma l’aveva acquistata da alcune persone del napoletano, delle quali non ricordava il nome, per difendersi dai furti.

Exit mobile version