Regione – Nel corso dell’incontro di approfondimento della maggioranza sul Piano ospedaliero, di scena oggi presso il Consiglio regionale, non sono mancate le proteste. Come quella, che ha avuto luogo sotto la sede del parlamentino campano, che ha visto protagonisti i cittadini di alcune zone della Campania, tra cui una delegazione di Cervinara e Sant’Agata dei Goti. Al centro delle polemiche, il declassamento di alcuni nosocomi. In piazza i sindaci di Sant’Agata dé Goti e Cervinara, Alfonso Ciervo e Franco Cioffi, il vicesindaco di Durazzano, Giuseppe Belviso, il vicesindaco di Airola, il presidente del consiglio comunale di Solopaca, etc. “L’eterogeneità politica e territoriale di questa ampia e qualificata delegazione – ha affermato il consigliere regionale di An Ascierto Della Ratta – dimostra in maniera inequivocabile la bontà della battaglia che stiamo conducendo. Una battaglia che esula da qualsiasi appartenenza partitica ma che viene portata avanti unicamente nell’interesse delle comunità”. Intanto nell’ambito del dibattito in aula sul piano ospedaliero, l’on. Francesco D’Ercole, capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, congiuntamente all’on. Cosimo Sibilia, capogruppo di Forza Italia, ha presentato un emendamento che prevede la tutela del numero dei posti letto attualmente accreditati alla sanità convenzionata. “L’obiettivo di questo emendamento – ha spiegato D’Ercole – è quello di tutelare la qualità delle prestazioni ospedaliere rese dalle cliniche convenzionate ed i livelli occupazionali da queste garantite”.
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