L’amministrazione comunale di Volturara Irpina ha dato il via ai lavori di adeguamento e completamento della rete fognaria e di un nuovo impianto di depurazione a servizio del suo abitato. Nel dettaglio, l’opera, che è stata formalmente consegnata alla ditta aggiudicataria, prevede la realizzazione di ulteriori 20 chilometri di rete fognaria e di un nuovo depuratore che sostituirà quello esistente. Opere di primaria importanza – secondo la sindaca Nadia Manganaro – non solo per le comunità che gravitano intorno alla valle del Dragone, ma anche per quelle del napoletano, di Puglia e Basilicata che ricevono l’acqua che origina dalle sorgenti del Monte Terminio e della Piana. La risorsa idropotabile, alimentata dalla Valle del Dragone, è infatti valutabile nell’anno in circa 4500-6500 litri al secondo. Per la sua imponenza e per il numero significativo di cittadini che ne beneficiano, deve essere preservata e garantita nel tempo. Il nuovo impianto, che sostituirà quello esistente, dovrà trattare i reflui urbani generati dal comprensorio.
“Dopo 7 anni di lungaggini burocratiche, innestate da una serie di ricorsi, – afferma la prima cittadina – finalmente possiamo dare il via ai lavori di adeguamento e completamento della rete fognaria. Un’opera fondamentale, attesa dalla nostra comunità, in particolare da chi risiede nelle zone rurali. Nel contempo daremo via anche ai lavori di realizzazione del nuovo depuratore.”
Al fine di migliorare il valore ambientale e paesaggistico dell’opera, l’amministrazione effettuerà in concomitanza una manutenzione selettiva del canale di scarico nel tratto compreso tra l’attuale depuratore fino allo sbocco nello stagno artificiale dal quale poi si dirama il canale che conduce al “contermine endoreico”, meglio conosciuto come “bocca del Dragone”. Sono previste, tra l’altro, il taglio selettivo della vegetazione in alveo, la realizzazione di opere idrauliche a carattere locale al fine di regimentare correttamente il deflusso delle acque, la manutenzione degli argini e delle opere accessorie mediante taglio della vegetazione infestante e il ripristino delle opere di ingegneria naturalistica.
Per migliorare l’impatto sociale, inoltre, sarà realizzata una pista ciclabile larga 1,5 metri composta da due tratte, la prima a partire dalla stradina vicinale che conduce alla Bocca del Dragone; la seconda in continuità con la prima sarà realizzata in sede propria, lungo la strada vicinale che conduce al depuratore. Infine, al fine di ottimizzare i costi gestionali derivanti dai consumi elettrici delle utenze installate presso l’impianto di depurazione sarà realizzato un impianto fotovoltaico da 7,5 kWp mediante il posizionamento di moduli fotovoltaici sulla faida di copertura esposta a sud del nuovo edificio.
“Possiamo dire con soddisfazione – ha aggiunto il sindaco – che le Amministrazioni comunali che si sono succedute nelle ultime due consiliature con il nuovo depuratore e il completamento della rete fognaria hanno fatto un ulteriore significativo passo avanti in direzione della tutela della nostra Piana e di una delle sue più grandi ricchezze come la imponente mole di acqua che origina dalle nostre sorgenti e della quale usufruiscono la città di Napoli e le regioni confinanti. Abbiamo voluto anche che questi lavori si inserissero in un contesto di valorizzazione di Volturara che negli anni è diventata sempre più un punto di riferimento turistico per tutta la regione Campania e persino per persone che vivono oltre i confini regionali. Ecco perché – ha concluso Manganaro – abbiamo voluto che l’opera prevedesse una pista ciclabile che potrà essere utilizzata, oltre che dai residenti, anche da chi viene nella Piana per trascorrere il proprio tempo libero.”