Perse bimbo nato di 360gr, oggi Anna, malata oncologica, dà alla luce Mya

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43enne, malata oncologica, diverse patologie ed un problema di obesità, dà alla luce una bimba di 2 Kg in modo del tutto naturale dopo 9 mesi di gravidanza non semplice ma decisamente a lieto fine.

Anna D’Urso, insegnante di Solofra, sei anni fa aveva partorito un bimbo di soli 360 grammi, Carmine Rosario, che non ce l’ha fatta. Il dolore immenso per la perdita del piccolo e la certezza di non riuscire mai più ad avere un figlio visto il suo quadro clinico ed il divorzio. Ed invece oggi è nata Mya, un vero miracolo secondo Anna che, dalla stanza della Clinica Malzoni dove ha partorito, scrive un lungo post per ringraziare l’equipe di medici che l’hanno aiutata, supportata ed hanno reso possibile il coronamento del suo grande desiderio di maternità.

«Sei anni fa in questa clinica davo alla luce mio figlio prematuro di soli 360 grammi – racconta Anna – Oggi dopo essermi sentita sbagliata e non adatta per anni, in un momento in cui credevo che Dio fosse arrabbiato con me perché ho distrutto e chiuso il mio matrimonio per rendere felice e libero di farsi una famiglia almeno lui, non so dirvi come, il destino mi ha fatto incontrare il padre di mia figlia.

Dopo pochissimi mesi mi sono ritrovata in attesa di mia figlia e per fortuna ero già in cura e sotto controllo periodico con Giuseppe Casarella che è ginecologo ed endocrinologo e mi ha dato solo sani e veri consigli, e la figlia, Lucia Casarella, una professionista sia nella ginecologia che nella endoscopia, sempre presente per tutti i pazienti anche telefonicamente, sempre a darti consigli e supporto.

Ed infatti, grazie al loro supporto e aiuto ero in forma fisica e avevo le analisi perfette. Ho perso vari kg anche durante la gravidanza. Casarella, padre e figlia, informati da me della gravidanza mi hanno subito coperto ogni fattore di rischio con le giuste medicine ed essendo paziente oncologica al Pascale, contestualmente mi hanno segnalata a Raffaele Petta, al quale in 8 mesi, ho visto compiere veri e propri miracoli nel campo e con me ha evitato una rottura di placenta e vari piccoli incidenti di percorso e ha reso possibile la nascita di Mya.

Al 5° mese di gravidanza è stato informato il Professor Carmine Malzoni che, con la sua esperienza ineguagliabile, mi ha supportato finora e ha fatto nascere oggi mia figlia con il supporto del dottor Miele e non poteva mancare la dottoressa Casarella.

Voglio ringraziare tutti: dalle OSS alle ostetriche, dalle infermiere ai dottori.
Ho una spina nel cuore perché penso al fatto che se mio figlio, sei anni fa, fosse stato seguito da dottori che mi hanno assistita oggi probabilmente sarebbe vivo. Ma nessuno me lo riporta indietro.

Affidatevi – prosegue Anna D’Urso – a professionisti e persone concrete come quelle che ho elencato. Voglio ricordare in questo mio percorso e ringraziare per l’amore che hanno avuto per me i dottori Picone e Anna Adamo, Picariello e Gennaro Miele che ho conosciuto in clinica e che oggi ha assistito al parto come mi aveva promesso mesi fa. Senza professionisti ricchi di cuore ed umiltà il mondo sarebbe più brutto, grazie a loro la vita è meravigliosa».

Auguri da parte di Irpinia News alla neo mamma ed alla piccola Mya.