Pennetta:”Il flop delle vecchie municipalizzate deve far riflettere”

Avellino – Dopo la parentesi pasquale, da oggi riprende il Consiglio comunale. Tra gli argomenti all’ordine del giorno c’è anche la relazione, a cura dell’assessore alle Politiche del Personale, Donato Pennetta, in merito alla sistemazione degli Lsu. Come noto, i 58 lavoratori socialmente utili, sono al centro di una diatriba che spacca la maggioranza all’interno del Palazzo di Città, e che fatica ad avvicinarsi verso una soluzione definitiva. Pennetta illustrerà la proposta della Margherita sulla loro collocazione, mentre è ancora acceso il dibattito sull’opportunità di affidarli alla gestione privata piuttosto che a quella municipalizzata. In questo senso, anticipando i temi dell’intervento, l’assessore sottolinea che: “Il nostro obiettivo rimane quello di puntare all’esternalizzazione. Riteniamo che il modo migliore per risolvere la questione sia comunque quello di indire dei bandi di gara, secondo la normativa comunitaria, grazie ai quali selezionare le imprese meglio attrezzate per la privatizzazione dei servizi presso cui inserire gli Lsu”. Risulta quindi chiaro come l’intento sia quello di proseguire lungo la linea tracciata già da parecchie settimane, a prescindere dalle pressioni che da più fronti spingerebbero ad optare per un intervento di tipo ‘pubblico’ per le attività interessate. “Le aziende municipalizzate – prosegue Pennetta – che in passato proliferavano nel Meridione, non hanno superato la prova del tempo. Le esperienze pregresse testimoniano come spesso le aziende a partecipazione istituzionale si siano risolte in dei veri e propri fiaschi. Anzi, molte di esse sono andate incontro a gravi dissesti finanziari e conseguenti fallimenti”. Evidenziando il suo scetticismo in tal senso, l’esponente della Margherita, dunque, ribadisce la posizione del gruppo a puntare sull’imprenditoria privata, oltre che per risolvere la delicata vicenda, anche, più in generale, per un rilancio economico della realtà locale. Inoltre: “Al di là del percorso che verrà intrapreso – precisa Pennetta – bisogna chiarire che i provvedimenti da valutare riguarderanno solo una quarantina degli Lsu, visto che per cinque di loro è previsto l’inserimento lavorativo nella struttura della piscina comunale, e la parte rimanente è già impiegata, con diverse mansioni, al Comune di Avellino”. Nel frattempo si verificheranno le reazioni alla proposta e, soprattutto, se e quando si potrà scrivere la parola fine su questo caso. I prossimi sviluppi sono attesi già per oggi. (di Eddy Tarantino)