Pendolari chiamano Polizia: autobus fermato per targa scheggiata

L’ennesima chiamata alla Polizia stradale da parte degli utenti dell’Air, stanchi di dover viaggiare nella tratta Avellino – Grottaminarda in qualche unità in più. In verità, spesso gli utenti hanno segnalato disagi sull’obsolescenza dei mezzi. E’ capitato, ad esempio, di assistere varie volte alla rottura di motori durante le corse e alle riparazioni di sportelli ballerini che, ormai usurati, non volevano più saperne di restare chiusi. Viaggiatori raccontano di interminabili soste nelle piazzole autostradali in attesa dell’arrivo di un altro autobus funzionante. L’ultima protesta ha prodotto il fermo amministrativo di un mezzo dell’Air. Ma non dovuta alla presenza di persone sul mezzo, ma per una targa scheggiata. Tutto è avvenuto all’uscita del casello autostradale di Grottaminarda, il conducente ha trovato ad attenderlo due pattuglie di polizia, avvertite dai viaggiatori. È la seconda volta nell’ultimo mese che i pendolari ufitani si rivolgono alle forze dell’ordine per porre fine ad una situazione diventata ormai insostenibile. “Se questo disservizio si verificasse di tanto in tanto – concludono- potremmo anche sopportare, ma pare che questo strappo alla regola sia ormai diventato consuetudine. Vogliamo che sia ripristinata la corsa delle 14, o almeno vogliamo ci sia dato un autobus a doppio piano così da garantire a tutti noi un posto a sedere”. L’Air a questo punto è già intenzionata ad accontentare la richiesta degli utenti, sperando che l’utilizzo poi sia reale. Il pullman infatti sarà sottratto ad altro tragitto, e in tempi di crisi, anche le linee dei trasporti vanno centellinate al meglio.