Su tutto una presa d’atto: “Oggi l’Irpinia non è nelle classifiche di competitività delle Province italiane. E’ fuori dal grande giro è in una posizione di retroguardia. E’ contro questo che noi indichiamo un altro modo di governare la nostra Provincia; è contro questo che noi abbiamo ascoltato, le idee di chi voleva cambiare direzione di marcia: le idee delle associazioni e degli amministratori, degli operatori e degli osservatori, delle famiglie e dei cittadini”.
La sanità su tutto: “La migliore prevenzione è quella che crea condizioni diffuse di benessere, occasioni di diffuso e articolato accesso ai servizi. Perciò, sviluppare adeguate politiche di promozione, ricerca, formazione attraverso la costruzione di una rete sempre più articolata e coerente di opportunità e servizi. Per noi, fare politica è, soprattutto, disegnare il futuro.
Sono le idee con le quali contiamo di rimettere l’Irpinia in corsa: per un futuro da protagonista”.