Pd – I Ds potrebbero decidere di non partecipare al congresso del 24

Avellino – Fibrillazione in aumento nel Partito democratico in vista del congresso provinciale, in programma sabato mattina presso il Viva Hotel di Avellino. I Ds, che si riuniranno questo pomeriggio presso la segreteria provinciale, potrebbero decidere di non partecipare alla riunione perché in contrasto con la linea annunciata dalla Margherita. Per ora nessuna comunicazione ufficiale, ma una serie di atteggiamenti registrati in queste ultime ore inducono a ritenere che potrebbero esserci evoluzioni clamorose alla vigilia della elezione del segretario provinciale del Partito democratico. Il segretario cittadino Ds, Gerardo Adiglietti, non entra nel merito delle questioni, ma si limita a confermare che esiste un clima di difficoltà e di disagio nell’accettare linee e strategie non condivisibili dal popolo della sinistra, abituata a discutere intorno a qualsiasi problema senza prevaricazioni. Il nodo è quello noto: la rivendicata autonomia di giudizio per scegliere i rappresentanti Ds da indicare alla guida del Pd e, nel caso specifico, da affiancare a Giuseppe De Mita, che sarà il primo segretario provinciale del nuovo soggetto politico. Ma il problema riguarda anche la guida del comune capoluogo, dove l’accordo sembra ancora più in alto mare. Il rischio è che la sinistra possa ricompattarsi per rafforzare la propria posizione ed andare all’attacco della Margherita. Questa sera, dopo la riunione, i Ds dovrebbero comunicare la decisione assunta, ma la sensazione è che lo spirito continui ad essere quello di partecipare lealmente alla costruzione del Partito democratico, senza aprire spaccature o ulteriori polemiche.