Continua il botta e risposta dei riferimenti del Pd irpino all’indomani dell’accesa Assemblea provinciale dello scorso sabato al Bel Sito di Manocalzati.
Dopo la doppia conferenza stampa convocata subito dopo l’assemblea di sabato dalle correnti che di fatto si sono contrapposte alla segreteria di via Tagliamento e, per ultima, quella dello stesso coordinatore provinciale Carmine De Blasio, questa mattina a commentare nuovamente gli accadimenti è stata Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio regionale, che ai media ha riferito di un “… abuso di potere” compiuto proprio dal segretario provinciale nel corso dell’assise dei democrats irpini.
Sul punto, però, si registra la precisazione di De Blasio che spiega: “Non si può parlare nella maniera più assoluta di abuso in quanto la mia figura non ha alcun potere sull’Assemblea. Già la presidente provinciale Santaniello ha avuto modo di chiarire che allo stato non esiste un regolamento di funzionamento della stessa. Di più – aggiunge De Blasio – i delegati erano stati invitati a presenziare e discutere in seno all’assise ma si è preferito fare una conferenza stampa con un riaggiornamento concordato dell’assemblea”.
Ma De Blasio aggiunge: “Il lavoro portato avanti da questa segreteria si è tradotto di recente anche rispondendo alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Elital che saranno convocati il 13 novembre al Ministero a Roma, a conferma che tra le cose fatte, e che qualcuno traduce come mesi di immobilismo, ci sono gli impegni che questo partito ha preso con la comunità, per Elital tanto quanto all’Asm e con i forestali”.
Di qui, De Blasio rinnova l’appello “… al senso di responsabilità dei referenti del partito. Tanto rivolgo questo appello alla mia persona quanto anche alle altre figure istituzionali all’interno del Pd irpino”.