Pay tv domestica in un locale pubblico: denunciate due persone

0
185
Associazione a delinquere dedita al 'card sharing', la condivisione illecita, attraverso la rete, dei servizi di alcune tra le maggiori piattaforme pay tv. L'ha scoperta la guardia di finanza di Trento, a conclusione di un'indagine in cui nelle ultime 24 ore il comando provinciale del capoluogo, con altri reparti, ha effettuato 92 perquisizioni, con sequestri, in Trentino Alto Adige, Lazio, Abruzzo, Veneto e Calabria. Danno al mercato di settore stimato in circa un milione di euro, Trento, 20 Novembre 2015. ANS/US/ GUARDIA DI FINANZA +++ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING+++

I Carabinieri della Stazione di Calitri hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria due persone, ritenute responsabili di violazione della normativa in materia di tutela dei diritti d’autore.

I due, titolari di un circolo, in occasione di incontri di calcio, verosimilmente allo scopo di non perdere i soci ed acquisirne altri, hanno offerto la visione in maniera illecita di determinati eventi sportivi legalmente fruibili solo mediante apposito abbonamento con piattaforme televisive detentrici dei diritti di trasmissione.

Contestato l’indebito utilizzo per uso commerciale di smart card associata a contratto pay tv per uso domestico. Alla luce delle evidenze emerse, per i predetti è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.