Da oggi martedì 18 fino a giovedì 20 giugno, la Fiera di Roma ospita il concorso per aspiranti navigator, la figura introdotta con il reddito di cittadinanza che si occuperà di aiutare i beneficiari del sussidio a trovare un lavoro. Attesi 53.907 candidati per 2.980 posti previsti da Anpal Servizi nel piano di distribuzione dei navigator per ciascuna zona d’Italia.
L’incarico di collaborazione ottenuto dal navigator durerà fino al 30 aprile 2021 con un compenso lordo annuo pari a 27.338,76 euro, oltre a 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese di viaggio, vitto e alloggio.
La prova selettiva dei navigator consiste in un test a risposta multipla composto da massimo 100 quesiti sulle seguenti materie: cultura generale, quesiti psicoattitudinali, logica, informatica, modelli e gli strumenti di intervento di politica del lavoro, reddito di cittadinanza; disciplina dei contratti di lavoro, istruzione e formazione, regolamentazione del mercato del lavoro, economia aziendale.
Il candidato medio è donna, proviene dal Sud laureata in Giurisprudenza. All’analisi dei dati disponibili, infatti, spicca che il 73% degli ammessi è di genere femminile, proveniente per la gran parte da Regioni meridionali, il 31% in possesso di una laurea in Giurisprudenza, circa la metà con età tra i 30 e i 40 anni. In termini assoluti, le candidate donne ammesse al test risultano 39.528; dal Sud arrivano in 29.193, per la gran parte da Campania (9.420), Sicilia (8.580) e Puglia (4.960), prevalentemente con lauree in Giurisprudenza (16.953), Psicologia (12.080) e Scienze economico-aziendali (7.242), in una fascia d’età fino a 40 anni per 41.291 aspiranti navigator.
In Campania c’è il maggior fabbisogno di navigator (471) con la sola provincia di Napoli che ne prevede 274. Segue la Sicilia con 429 posti, di cui 125 a Palermo e 100 a Catania. Al Nord c’è la Lombardia con 329 navigator, di cui 76 a Milano e 50 a Brescia, mentre nel Centro Italia è il Lazio la Regione che ha maggiore necessità di copertura, con 273 operatori, 195 nella provincia di Roma.