I lavori odierni della settima commissione consiliare hanno riproposto la questione relativa alla gestione dello stadio “Partenio-Lombardi”. Il Comune di Avellino, infatti, lamenta una morosità pari a circa 300mila euro da parte dell’A.S. Avellino come conferma il consigliere comunale con delega allo sport Giuseppe Giacobbe: “In base alla convenzione – spiega – l’Avellino è tenuto a pagare una somma tra i 90 e i 100 mila euro per la gestione dell’impianto. Lo scorso anno la società ha effettuato dei lavori di ammodernamento delle tribune, anticipando l’intero importo che poi avremmo detratto dall’ammontare che ci spetta. Noi però non riconosciamo le cifre dell’investimento che l’Avellino ha sostenuto, una somma ben al di sopra delle nostre stime. Pertanto il debito ammonta a circa 300 mila euro”.
L’ente di Piazza del Popolo vuole evitare la rottura: “Tutt’altro, vogliamo andare incontro alla società. Però noi come Ente comunale dobbiamo tutelarci in un momento di difficoltà finanziaria”.
Sugli altri impianti del capoluogo: “A Contrada San Tommaso siamo vicini a concedere l’agibilità. Per quanto riguarda il campo sportivo di Borgo Ferrovia occorrono dei lavori che chi ha avuto il campo in gestione negli ultimi anni non ha fatto. Per il Partenio B, infine, è in atto un contenzioso con la società sportiva Rione Mazzini per le spese di gestione finora sostenute”.