Pannetto, Giunta, Consiglio: la settimana di fuoco di Nargi

0
2410

Se il caldo intenso di Caronte inizia a mollare la presa su Avellino e l’Irpinia, il clima resta rovente dalle parti di Piazza Del Popolo. Inizia, infatti, una settimana particolarmente calda per la neo sindaca Laura Nargi, impegnata nella sua prima uscita pubblica con la fascia tricolore al petto in occasione della tradizionale Alzata del Pannetto a Sant’Anna che dà il la all’estate avellinese e ai festeggiamenti in onore di Maria SS. Assunta in Cielo, nella costituzione del suo esecutivo e nel suo primo Consiglio Comunale in cui oltre a presentare la Giunta si dovrà eleggere il Presidente dell’Assise.

Il conto alla rovescia fino alla mattina di lunedì 29 è già iniziato. Nargi punta a definire la squadra che l’affiancherà nel corso della consiliatura già in questa settimana. Le consultazioni si sono intensificate nelle ultime ore e travalicano i confini politici. Praticamente certo che il primo esecutivo targato Nargi sarà composto quasi totalmente da figure tecniche, ovvero da assessori scelti al di fuori delle liste e dei partiti. Gli esterni potrebbero arrivare a coprire fino a otto delle nove caselle complessive. L’unica nomina politica potrebbe essere quella di Marianna Mazza. La più votata in termini di preferenze alle elezioni amministrative andrebbe a ricoprire il ruolo di Vicesindaco completando un vertice comunale con Nargi tutto in rosa. I restanti posti in Giunta saranno occupati da figure provenienti da ambiti accademici e ordini professionali. Profili, insomma, particolarmente esperti per settori strategici come Lavori Pubblici, Legalità, Urbanistica e Fondi Europei. Altra certezza è che la delega al Turismo resterà alla sindaca.

Altra importante partita quella della presidenza dell’emiciclo comunale. L’assise di lunedì sarà presieduta dal consigliere anziano, ovvero da Nicola Giordano del Pd. La riconferma, a votazione terminata, dell’uscente Ugo Maggio è tutt’altro che scontata. Non è escluso che con l’intento dichiarato di riappacificare la città, la seconda carica comunale potrebbe andare all’opposizione un po’ come avvenne nel 2009 con Pino Galasso quando fu nominato Presidente del Consiglio Comunale proprio Antonio Gengaro, allora leader del Centrosinistra Alternativo.