PAGELLE – Sufficienza per pochi, De Zerbi irritante. Vaskò disastro

Gragnaniello 6 – Non ha ‘peccato’ sui tre goal. Nel finale con due buoni interventi cerca di rendere il risultato meno amaro.
INCOLPEVOLE
Cosenza 4- Un autentico disastro: è letteralmente il peggiore del reparto arretrato. Dalle sue parti il Bari fa ciò che vuole. Non riesce mai a frenare il diretto avversario. Tanto che Campilongo nella ripresa lo sostituisce.
ECTOPLASMA(46’ Gazzola 5- Viene inserito per dare maggiore spinta alla manovra offensiva della squadra, ma il suo apporto in campo non si vede. INEFFICACE)
Vaskò 4 – L’ungherese soffre la velocità di Barreto sin dai primissimi minuti. Il brasiliano non gli fa capire nulla. Si fa anche espellere nella seconda frazione di gioco.
CATACLISMA
Pecorari 5,5– Alterna cose buone a dormite impressionanti. È uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca, discontinuo come sempre trova anche il goal del 2 a 1. Annullato per fuorigioco.
INTERVALLANTE
Mesbah 6 – Una discreta prestazione quella dell’algerino schierato nuovamente nell’inedito ruolo di terzino sinistro.
SODDISFACENTE
Pacilli 5,5 – Il furetto biancoverde non riesce a dare velocità e profondità alla manovra irpina. In affanno per tutto il tempo in cui è in campo.
INSUFFICIENTE
(58’ Aubameyang sv)
Di Cecco 5 – Il capitano è in affanno, una prova incolore per il polmone del centrocampo irpino.
CALANTE
De Martino 4,5-Causa il rigore del vantaggio barese, chiamato in campo per sostituire Dettori fa rimpiangere e non poco l’ex pescarese, lento, impacciato. È lontano anni luce dal giocatore visto a Udine.
INSERVIBILE
Koman 5 – L’ungherese non è brillante come in altre occasioni. Ha personalità, ma non basta contro la corazzata pugliese.
VOLENTERSO
(62’ N’Ze sv)
De Zerbi 4 – Campilongo lo manda in campo dopo il nuovo stop, ma lui ancora una volta non riesce a ripagare la fiducia del tecnico. A volte sembra che i lupi giochino con un uomo in meno e quando De Zerbi si vede, fa tutto il contrario di quello che è nelle proprie corde. Irritante, poco incline al sacrificio, poco utile alla squadra. Vuole strafare e come è accaduto nelle precedenti apparizioni dell’ultimo periodo non riesce ad essere il valore aggiunto della squadra. Una autentica delusione per quanti aveva riposto le speranze di salvezza in lui. Nella prima frazione di gioco, Sforzini gli serve il pallone del possibile uno a uno,ma lui da posizione favorevole sbaglia clamorosamente. Poi prova a colpire su calcio piazzato, ma sembra essere svogliato. Eppure i presupposti nel giorno del suo ritorno sembravano essere diversi. Forse ha deciso di finire il proprio campionato in anticipo.
INDISPONENTE
Sforzini 6 – Lotta inutilmente. È uno dei pochi forse a credere ancora nella permanenza in serie B. L’ultimo ad arrendersi tra le fila dei biancoverdi. Fa a sportellate con i difensori avversari. Recrimina per l’ennesimo rigore non concesso. Peccato che una rondine non faccia primavera.
GUERRIERO