Sono 600 le famiglie avellinesi che ogni mese ricevono gli aiuti della Caritas Diocesana di Avellino attraverso la consegna dei pacchi alimentari. A rivelare i numeri è il direttore Antonio D’Orta. A supporto dell’organismo pastorale c’è il grande cuore degli avellinesi, che ogni volta rispondono con generosità alle iniziative di solidarietà. “Avellino è una città pronta e attenta alle esigenze di chi è in difficoltà”, afferma a tal proposito il direttore D’Orta.
Questa mattina, in occasione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, la catena della solidarietà ha fatto tappa in dieci supermercati cittadini, grazie al contributo straordinario di oltre 150 volontari provenienti da diverse associazioni locali, tra cui Comunione e Liberazione, Scout, MASCI, Azione Cattolica e Lions. L’iniziativa è stata organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare. “Non è solo una raccolta di beni – ci tiene a precisare D’Orta – ma è un segnale di quanto una comunità possa essere unita e solidale di fronte alle difficoltà. Siamo grati ai tanti volontari che oggi sono al nostro fianco e a tutti coloro che, con il loro piccolo contributo, permetteranno a molte famiglie di ricevere un sostegno concreto. Lo scorso anno siamo riusciti a raccogliere 700 pacchi alimentari, quest’anno puntiamo a 1.000. Coloro che doneranno, anzi, condivideranno una parte della loro spesa, ci consentiranno di aiutare, almeno in parte, le 600 famiglie in difficoltà che abitano nel capoluogo e che ogni mese sosteniamo con i pacchi alimentari. Tutto ciò che verrà raccolto sarà stoccato nei nostri magazzini e poi distribuito a dicembre.”