Ospedaletto:16° ‘Concerto della Pace’ per salutare l’arrivo dei Magi

Giunto alla sedicesima edizione, il ‘Concerto della Pace’ è, ormai, una tradizione consolidata che conclude le festività natalizie ad Ospedaletto D’Alpinolo. La manifestazione, organizzata dal Comune e dalla Parrocchia Santi Filippo e Giacomo, guidata da Don Vittorio Guerrillo, si svolgerà domenica alle 17,30 nella Chiesa Santi Filippo e Giacomo. Sul palco salirà l’Ensemble ‘Euterpe’ accompagnata da un soprano e un mezzosoprano. L’Ensemble, composta da Octavian Nechita Cristea (oboe), Graziano Schiavone (flauto), Rita De Castris (violino), Laura Nechita Cristea (viola), Sergio De Castris (violoncello), Maria Teresa Della Valle (pianoforte/organo), proporrà canti natalizi intervallati da brani strumentali del repertorio classico, che spazieranno da Vivaldi, Pergolesi, fino a Morricone. Faranno da cornice, le splendide voci del soprano, Maria Luisa Coiro e del mezzo soprano, Angela Rocciola. “Il concerto – osserva il sindaco di Ospedaletto d’Alpinolo, Luigi Marciano – vuole simbolicamente rappresentare uno speciale augurio di pace e tranquillità per l’anno appena iniziato, affinché tutti si ritrovino nei valori della cristianità e solidarietà che, attualmente sembrano essere trascurati. Un auspicio per tutti i cittadini di Ospedaletto D’Alpinolo per un nuovo anno operoso e caratterizzato dalla fratellanza e dalla solidarietà”. La serata vedrà l’arrivo dei Re Magi che, introdurranno il gruppo strumentale. Oltre al momento musicale, si svolgerà anche una cerimonia religiosa. Il parroco, Don Vittorio Guerrillo impartirà una speciale benedizione a tutti i presenti, ai quali sarà distribuito un fagottino natalizio pieno di incenso, prelevato da un grande braciere di fuoco ardente posizionato sull’altare. “Il messaggio per questo nuovo anno – informa Don Vittorio – trae ispirazione dalle parole pronunciate dal Papa a Capodanno, che ha dedicato una profonda riflessione al significato della famiglia, un valore che non deve essere perso, ma deve sempre guidare la vita dei cristiani”. Alla fine della cerimonia, i fedeli in corteo, con in testa i Re Magi, si recheranno in Piazza Demanio, dove ad attenderli, ci sarà il presepe vivente.