La maggior parte delle donne è capace di simulare un orgasmo e la maggioranza degli uomini non è in grado di capirlo. E il motivo di questa finzione spesso è che alcune donne non riescono a raggiungerlo. Il quotidiano inglese The Sun ha pubblicato una ricerca secondo la quale 1 donna su 5 non ha mai provato un orgasmo. Secondo lo studio il principale ostacolo al conseguimento di una vera libidine sarebbe lo stile di vita poco sano e incline all’abuso di antidolorifici, antidepressivi e droghe, che, miscelato alla penuria di fantasia impigrita dai dispositivi tecnologici, diventerebbe un mix letale per i i piaceri dell’eros.
L’orgasmo femminile è la combinazione di un’esperienza soggettiva e di modificazioni fisiologiche che avvengono all’interno della vagina, utero e della zona pelvica in generale, che danno alla donna una sensazione di benessere. A livello fisiologico è un riflesso, ovvero una risposta a determinati stimoli. Il corpo li percepisce attraverso recettori sensoriali, li codifica e integra a livello del midollo spinale, mandando una risposta che, se è positiva, comprende contrazioni ritmiche dell’utero, della vagina e dello sfintere anale. Possono anche verificarsi smorfie del viso, ipertonia muscolare, spasmi e contrazioni dei muscoli addominali e dei glutei. Se invece la risposta è negativa si determina una inibizione.
Le cause dell’anorgasmia possono essere diverse e essere sia fisiche (compromissione a livello vascolare, neurologico, ormonale o muscolare) sia psicologiche e socioculturali, in relazione tra di loro. Tra i fattori correlati a un’inibizione della risposta orgasmica vi sono:
un’educazione rigida e restrittiva in merito al sesso in famiglia e nell’ambiente sociale di riferimento o esperienze precoci disturbanti, una relazione affettiva frustrante, con un partner poco competente sessualmente, l’attitudine psicologica all’autocontrollo e all’autorimprovero, emozioni represse, conservatorismo, dipendenza, ansia e apprensività.
Pensare che sia l’uomo a dovervi procurare l’orgasmo come se fosse un suo compito è un’idea che vi porterà sempre più fuori strada, così come pensare che se non lo avete mai sperimentato vuol dire che non è cosa per voi. Guardarsi, stimolarsi con la mente e con il corpo sono tutte cose da provare anche da sole, buttando via eventuali pregiudizi sulla masturbazione o sulle letture erotiche , ad esempio. Inoltre la qualità della vostra relazione è importantissima, chiedetevi se state bene con il vostro lui prima di domandarvi come mai non funzionate a letto. Riuscite a comunicare sui temi sessuali, a chiedere quello che vi serve per raggiungere una buona eccitazione o siete imbarazzate? Per lasciarsi andare bisogno sgomberare il campo della vergogna.
Per una donna la “pre-disposizione” al rapporto sessuale è fondamentale. Creare un clima di complicità, favorire un’atmosfera calda e intima prima del rapporto sessuale è un’ottima idea. Il rilassamento porta la donna all’orgasmo e questo si favorisce anche prima del rapporto stesso. Inoltre l’uomo non deve fossilizzarsi su determinati schemi, magari visti in tv o appartenenti ad altre compagne, perché ogni donna è diversa e quindi va osservata nelle sue reazioni. Infine darsi tempo, sperimentare, dare spazio alle fantasie ed ai bisogni di lei, farla sentire sicura di potersi esprimere liberamente.