Il presidente uscente ha avuto 517 preferenze dai colleghi e si appresterà a rappresentare la categoria per i prossimi quattro anni. Da ormai dieci anni alla guida dell’ordine, lo stimato professionista si appresta ad iniziare il suo ultimo mandato e raggiungere i 16 anni di presidenza.
Le elezioni si sono tenute nella sede dell’Ordine di Avellino dal 5 all’8 settembre e hanno visto l’affluenza di oltre l’80% degli aventi diritto al voto. Il quorum è stato raggiunto in prima convocazione senza bisogno di ulteriori votazioni: tutto questo a testimonianza della grandissima considerazione che i colleghi hanno di Fraternali . Da sempre attento agli aspetti qualitativi e alla tutela e alla valorizzazione della professione, Fraternali ha presentato un programma che spazia dai corsi per la formazione e l’aggiornamento della professione tramite seminari tecnico-pratici e stage monotematici al rafforzamento delle azioni per favorire l’utilizzo degli incarichi pubblici. Ma saranno proprio formazione e aggiornamento su cui Fraternali metterà in atto il maggior numero di azioni e iniziative. Il programma che rappresenta in pieno la mission che l’architetto porta ormai avanti da un decennio è stato pienamente condiviso dagli elettori e in particolare dalle nuove leve che si stanno affacciando alla professione con entusiasmo.
Questi in sintesi i punti del programma: formazione e aggiornamento professionale (corsi relativi a sicurezza nei cantieri, prevenzione incendi, bioarchitettura, sistemi di qualità, applicazione nuova normativa antisismica, certificazione energetica, attuazione piano casa della Regione Campania, corso di C.T.U., T.U. Edilizia); rafforzamento del collegamento dell’Ordine di Avellino con il Consiglio Nazionale con l’obiettivo di garantire azioni comuni di tutela, promozione e integrazione delle professionalità; seminari tecnico-pratici di avvio alla professione, diretti ai giovani iscritti, con particolare attenzione alla cantieristica; stage monotematici; monitoraggio degli incarichi pubblici; organizzazione di concorsi; prosecuzione delle azioni per favorire l’utilizzo delle procedure concorsuali per il conferimento degli incarichi pubblici divenuti attuali con la nuova legge sull’architettura.