Questa mattina, a Grottaminarda, Mirabella Eclano, Napoli, Afragola e Pescara, i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino hanno dato esecuzione a 10 misure cautelari coercitive (di cui 7 in carcere, 2 in regime di arresti domiciliari ed una all’obbligo di presentazione alla p.g.) emesse dal Gip presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia Partenopea, nei confronti di altrettanti soggetti.
Le indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ariano Irpino, avviate nel mese di Settembre 2017 e conclusesi nel mese di Giugno 2018, dirette e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno consentito di accertare a carico degli odierni destinatari del provvedimento cautelare indizi gravi ed univoci circa l’organizzazione di un sodalizio dedito al traffico di sostanze stupefacenti di tipo hashish, marijuana e cocaina.
Ad uno degli indagati del napoletano viene contestato anche il tentativo estorsivo finalizzato al recupero di somma di denaro provento di spaccio.
Gli indagati, operanti sull’asse Napoli – Afragola – Grottaminarda per la realizzazione del delitto in contestazione si erano associati secondo ruoli prestabiliti rifornendo in particolare quella che era divenuta una “piazza di spaccio” nel comune di Grottaminarda. Lo spaccio avveniva in particolare nella piazza principale di Grottaminarda, nei confronti di giovani del luogo e del comprensorio con rifornimento della sostanza stupefacente a Napoli ed Afragola.
Nel corso delle indagini, oltre alle citate misure cautelari, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato complessivamente 13 persone del luogo, che a loro volta si rifornivano dal gruppo di Grottaminarda e spacciavano la sostanza stupefacente acquistata. Complessivamente sono stati sequestrati grammi 40,4 di cocaina, grammi 540 di hashish, grammi 618,2 di marijuana.
Nel corso dell’operazione, a cui hanno preso parte oltre 40 Carabinieri, sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari e locali.