La condizione degli operai idraulici forestali del territorio Irpino e del Sannio sta in questi giorni ulteriormente peggiorando, creando tra gli addetti paure, rabbia e tensione. Pensano che tutto si muove ma per loro nulla cambia.
Alcuni Enti Delegati per salvaguardarsi legalmente nei confronti dei lavoratori forestali propri dipendenti, stanno adottando delibere dove preannunciano velatamente l’ impossibilità di garantire la piena occupazione e il salario agli operai OTI per il corrente anno e l’ impossibilità di assumere il personale OTD.
Sono questi segnali che di certo non aiutano il lavoro che sta portando avanti il Sindacato e rendono il settore una polveriera che da un momento all’altro può scoppiare.
E’ urgente, pertanto, avere da subito, nelle prossime ore, un incontro con il nuovo Governatore Regionale al quale il sindacato dichiara la propria disponibilità ad un confronto fattivo per trovare le risoluzioni più idonee ai tanti problemi che affliggono il settore forestale Campano.
“Carissimo Governatore,
gli operai forestali del territorio Irpinia Sannio sono 1606 di cui 884 OTI e 722 OTD, questi ultimi rischiano anche per il corrente anno di non essere assunti o di non effettuare le minime 51 giornate di lavoro per il diritto alle prestazioni previdenziali.
Ad oggi diciotto sono i mesi di salario non percepiti con gravi disagi per i lavoratori (in stragrande maggioranza monoreddito) che non riescono a far fronte ai più elementari bisogni quotidiani.
Bisogna fare presto e chiudere definitivamente una vertenza che dura ormai da 5 anni e sembra non avere mai fine.”
A novembre ricorrerà il 2° anniversario della tragica scomparsa del lavoratore forestale Franco Argenio, che tutti ricordiamo come un uomo sensibile, un gran lavoratore, che non ha retto alla impossibilità di provvedere dignitosamente alla propria famiglia.
Dobbiamo, purtroppo, constatare che dal quel giorno nulla è cambiato per i lavoratori idraulici forestali campani, degli impegni assunti dalla politica in quei giorni (novembre 2013) poco o niente è stato fatto.