“Abbassiamo i toni della violenza”. Parla dell’omicidio di Roberto Bembo il Vescovo di Avellino. Monsignor Arturo Aiello teme che l’episodio del 1° gennaio sia solo la punta dell’iceberg. E’ eloquente quando dice: “La cultura della vita si sta sbriciolando”. Il Vescovo sostiene che, di fronte ad avvenimenti del genere, nessuno può essere indifferente, tutti siamo chiamati a fare qualcosa, ognuno secondo le proprie responsabilità. Il Prefetto Paola Spena, da parte sua, assicura maggiori misure di vigilanza e controllo sul territorio. Ma parte da un presupposto, ovvero che è importante contrastare fenomeni violenti anche dal punto di vista culturale e sociale.
Intanto, il sindaco di Mercogliano, prima ancor dell’esito dell’autopsia sul corpo dello sfortunato 21enne, ha ufficializzato la data dei funerali del ragazzo. Salvo sorprese, si terranno nella chiesa dell’Annunziata del paese alle falde di Montevergine. Per questo motivo, per domani, l’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino. D’Alessio, nel contempo, invita tutta la comunità a restare unita e, per amore di Roberto, a vivere questo delicato momento con profondo rispetto, senza mai cedere il passo alla rabbia. Le esequie saranno celebrate alle 15 da Don Vitaliano della Sala e, molto probabilmente, anche dal Vescovo di Avellino.