Oltre 700 visite nella due giorni di prevenzione al Duomo di Amdos e “Le mani sui cuori”

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Si è conclusa presso i locali della Casa canonica del Duomo di Avellino la due giorni dedicata, attraverso una serie di visite gratuite, alla salute dei cittadini organizzata dalle associazioni “Le mani sui cuori” e “Amdos di Avellino”.

L’obiettivo finale della due giorni era quello di intercettare il maggior numero di persone, le quali hanno potuto effettuare visite specialistiche di cardiologia, oculistica, allergologia, dermatologia, otorinolaringoiatria, endocrinologia, pneumologia, urologia, ginecologia con Pap Test, senologia, odontoiatria, fisiatria ma anche esami ecografici, ecocolordoppler dei T.S.A., misurazione della pressione arteriosa e aiuto per l’automisurazione su sangue capillare dei valori di glicemia, colesterolo e trigliceridi.

“Mi ha colpito la presenza di molte persone; ciò significa che ad Avellino la cultura della prevenzione si diffonde sempre di più e questo grazie al caro amico dottore Carlo Iannace, pioniere e modello da seguire in materia di prevenzione. Come medico è gratificante vedere che la gente con fiducia accoglie questo genere di iniziative che nascono dalla collaborazione tra associazioni di volontariato presenti sul territorio e medici dalle grandi doti umane che prestano la propria opera gratuitamente”, precisa Franco Russo, presidente dell’Associazione “le mani sui cuori”

“Queste visite, oltre ad assumere valore in termini di tutela della salute pubblica, si propongono di rappresentare, sotto un profilo sociale ed educativo, un modello di riferimento, una buona pratica quotidiana da portare avanti. E qui, secondo me, occorre un grande sforzo da parte delle istituzioni per poter, in un tempo non lontano, puntare ad una sorta di “istituzionalizzazione” delle visite gratuite”.

Sono state fornite circa 700 prestazioni tra visite, ECG, ecografie, ecocolordoppler dei T.S.A., PAP TEST e aiuto all’automisurazione su sangue capillare di glicemia, colesterolemia e trigliceridemia. “Se ricordiamo anche le presenze di domenica 13 gennaio scorso, allora le prestazioni eseguite arrivano a circa 1.000 in totale. Sono contentissimo e orgoglioso di questo risultato e di questa partecipazione che rappresenta uno stimolo ulteriore a fare sempre di più”.

“Ringrazio tutti coloro che con impegno e umiltà hanno permesso la realizzazione di questi appuntamenti, a partire dai medici: Iannace, Volino, Rosato, Bellizzi, Rotondi, Carmine e Raffaele Piscopo, Coppola, Di Cicilia, Corbisiero, Gaeta, Papa, Pacifico, Di Martino, Iapicca, Nargi, Bianco, Capriglione, Mastroberardino, Bianchino, Ametrano, Finizio, De Simone e Guerra”.

“Ringrazio, inoltre, la presidentessa dell’Amdos di Avellino, Silvana Ianuario, e tutta la sua squadra a partire da Pina Belvedere. E ancora il professor Sabino Nicodemo dell’istituto superiore Amatucci di Avellino. Grazie a Don Enzo, Don Angelo, Don Evans ed al gruppo parrocchiale che li coadiuva a cominciare da Giancarmine; grazie a Imma, Marianna e le altre signore per la splendida cena con cui abbiamo chiuso, ieri sera, una giornata intensa, faticosa ma bellissima e piena di soddisfazioni”.

“Grazie anche a Raffaella, Maria, Sonia, Giovanna, Angela, Carmine, Sergio, Fortunato, Elio, Assunta, Margherita, Marisa; grazie a Giovanna, Francesco, Stefania, Antonietta, Maria Rosaria, Michele; grazie a Pina, Roberta, Annamaria, Ida, Barbara, Maria Antonietta, Anna Maria, Sandro, Pasqualina, ed alla mia segretaria Paola. Dispiace per la assenza forzata della nostra allegra Paola ma la prossima volta sarà sicuramente dei nostri”.

“I miei ringraziamenti, infine, vanno ai volontari della Misericordia per la loro indispensabile collaborazione e pazienza ed al dottore Cardillo per le strisce reattive date in omaggio. Grazie di cuore al Direttore Generale della Asl Morgante, al Direttore Sanitario Vozzella e al Direttore Sanitario del Distretto di Avellino Pirone con cui ho vinto, ancora una volta, la scommessa sui numeri di partecipazione e di cui siamo, ovviamente, entrambi molto soddisfatti; un sentito grazie per la disponibilità alla dottoressa Casarella ed all’ostetrica Giglifiore per il tempo speso con umiltà e dedizione al servizio della prevenzione collettiva della donne”.

“Grazie infinite al nostro amato Vescovo Sua Eccellenza Don Arturo Aiello per la vicinanza e la disponibilità dimostrata nei confronti della nostra iniziativa. Grazie anche a qualcuno che sicuramente ho dimenticato e di questo mi scuso”, conclude Russo.