Via libera della Giunta della Campania, per l’approvazione del programma regionale inerente alla legge 215 per l’imprenditoria femminile. 3.236.020 euro, è il finanziamento previsto. Il 50 per cento con finanziamento statale ed il 50 per cento con finanziamento regionale. Cinque le tipologie di interventi: informazione ed orientamento, formazione imprenditoriale, assistenza, accesso al credito, monitoraggio. “Con questo provvedimento – ha dichiarato il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino – realizziamo uno sforzo importante in termini finanziari teso ad incrementare ulteriormente l’imprenditoria femminile nella nostra regione. Il programma vuole favorire lo sviluppo di una imprenditoria consapevole, moderna e qualificata, pronta a cogliere le più innovative sfide del mercato”. Una regione “con la concentrazione maggiore di imprese femminili, con oltre 125 mila aziende, con un tasso di femminilizzazione imprenditoriale sul totale delle imprese attive pari al 27,9 per cento, di oltre 4 punti superiore alla media nazionale”. Un intervento quello dell’assessore Rosa D’Amelio che mette in evidenza come sia necessario investire sulle attività in rosa. Sulla stessa scia quello dell’assessore Andrea Cozzolino che aggiunge: “I comparti produttivi a maggiore tasso di femminilizzazione continuano ad essere quelli del commercio all’ingrosso e al dettaglio, le attività immobiliari, l’agricoltura. Ma cresce l’attenzione anche verso altri settori, come quello dei trasporti e delle costruzioni, a conferma che gli sforzi prodotti in questi anni registrano una positiva ed importante ricaduta in termini di produzione e di occupazione”.