Nusco – Picchiava moglie e figli: arrestato 44enne

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Nusco – Notte di terrore in una cascina nella tranquilla contrada Fossa Ruggiana del comune di Nusco per una cittadina di nazionalità polacca, S.I.H. di 41 anni ed i suoi tre figli rispettivamente di 17, 14 e 4 anni. La donna, in Italia da quattro anni, aveva sposato un 44enne del luogo e dalla cui unione era nato l’ultimo dei tre figli. L’uomo, che l’aveva conosciuta in Polonia e convinta a seguirlo in Italia, dove si era trasferita definitivamente da un circa anno, secondo quanto affermato dalla donna, era diventato negli ultimi mesi una persona violenta e dispotica, forse a causa di crescenti problemi economici che l’avevano portato ad abusare sistematicamente dell’alcool. Per questo motivo, una futile discussione si è presto trasformata in una tragica lite familiare e la donna ha dovuto richiedere l’intervento dei carabinieri della locale stazione che, giunti sul posto, hanno assistito ad una scena drammatica. L’uomo, infatti, aveva distrutto mezza casa, percosso moglie e figli, ferito alla gamba con un coltello da cucina il figlio più grande, che lo aveva affrontato per difendere la madre, e costretto l’intera famiglia a barricarsi nella camera da letto, fino a quando, accortosi dell’imminente arrivo dei militari dell’Arma, ha cercato di darsi alla fuga non prima di togliere la corrente all’intera abitazione e portare via i risparmi della moglie e l’auto della famiglia. I carabinieri della Compagnia di Montella sono riusciti a capire la situazione solo quando la donna, dal balcone dell’abitazione, è riuscita ad indicare l’auto del consorte in fuga. I carabinieri, con non poche difficoltà, sono riusciti a liberarla assieme ai figli, abbattendo la porta della stanza rimasta bloccata dalla furia dell’uomo. Nel frattempo gli agenti di rinforzo, che attivati dalla Centrale Operativa hanno predisposto numerosi posti di blocchi e battute nelle campagne, hanno ritrovato l’autovettura del fuggitivo fuori strada. Un breve inseguimento, poi l’arresto dell’uomo, in evidente stato di ubriachezza. Necessarie, inoltre, le cure prestate dal personale medico del pronto soccorso dell’ospedale civile “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi, alla donna e ai suoi figli. Alla 41enne sono state riscontrate escoriazioni e contusioni al volto guaribili in 7 giorni. Al maggiore dei figli, ferito alla gamba con l’arma da taglio la prognosi è stata diagnosticata per 10 giorni. Anche il 44enne ha necessitato dell’intervento sanitario in seguito a dei graffi alle ginocchia e una contusione all’occhio destro, probabilmente causati uscendo fuori strada con la sua autovettura. Le dichiarazioni fornite dalla donna, che ha presentato formale denuncia nei confronti del convivente per “maltrattamenti in famiglia, danneggiamento, furto e lesioni personali”, nonché le dichiarazioni riportate dai figli hanno permesso l’accertamento che, purtroppo, negli ultimi mesi le violenze ed i maltrattamenti erano divenuti frequenti. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, resistenza a Pubblico Ufficiale, furto, danneggiamento, lesioni personali e guida in stato di ebbrezza. Attualmente è recluso presso la casa circondariale di Sant’Angelo dei Lombardi, a disposizione della locale della Procura coordinata dal Procuratore Capo Antonio Guerriero.

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