Nusco, il sindaco e la maggioranza non convocano il consiglio comunale, l’opposizione incalza De Mita e chiede l’intervento del Prefetto.
“Siamo oltre la prima settimana di luglio – sottolineano i consiglieri di minoranza Francesco Biancaniello, Lucio Molinario, Amato Natale e Antonio Della Fortuna – ed ancora non sono state evase le nostre richieste oggetto dei due esposti presentati al Prefetto di Avellino a cui abbiamo nuovamente chiesto oggi, dopo una prima richiesta del 22 giugno, non riscontrata, un nuovo incontro denunciando pure che nelle more il presidente del consiglio comunale non ha ancora fissato la data di convocazione del consiglio comunale per la discussione ed approvazione del conto consuntivo 2019 che per legge doveva essere approvato entro il 30 giugno”.
“Tale situazione di estrema criticità che si è determinata a Nusco evidenzia tutta la debolezza ed inadeguatezza dell’attuale maggioranza, guidata dal sindaco De Mita, che non è in grado neanche di convocare un consiglio comunale”. “In un primo momento – aggiunge il capogruppo Francesco Biancaniello – sembrava che la mancata convocazione del consiglio comunale fosse il frutto di una strategia amministrativa, ma – prosegue – guardando obbiettivamente e pragmaticamente i fatti e la drammatica situazione della macchina amministrativa senza personale e senza un segretario comunale fisso, la realtà che appare è che non si riesce a convocare il consiglio comunale perché non hanno risorse e strumenti per farlo”.
I consiglieri di opposizione chiedono ed auspicano, dunque, un intervento risolutivo da parte del Prefetto di Avellino affinché valuti il comportamento del sindaco e della giunta, del presidente del consiglio comunale e di tutti gli altri organi comunali, eventualmente, responsabili delle denunciate omissioni al fine di adottare, con estrema urgenza, tutti i provvedimenti previsti dalla legge.