di Andrea Fantucchio – Hanno scelto di restare in silenzio i due indagati arrestati venerdì scorso nell’inchiesta sul Nuovo Clan Partenio. Il 44enne di Mercogliano e il 37enne di Prata Principato Ultra, difesi dagli avvocati Gaetano Aufiero e Patrizio Dello Russo, sono stati raggiunti da misure cautelari in carcere. Viene loro addebitata, fra le altre cose, una presunta intestazione fittizia di alcuni beni.
Il 44enne di Mercogliano si trovava già in carcere a Tolmezzo in provincia di Udine. Per gli inquirenti dell’Antimafia di Napoli era lui il reale proprietario di una ditta finita al centro di accertamenti, mentre il geometra di Prata sarebbe solo un prestanome.
Intanto procede l’inchiesta condotta dai carabinieri del nucleo investigativo, agli ordini del capitano Quintino Russo, che si sta focalizzando sull’aspetto economico legato al gruppo criminale. Quei professionisti del settore bancario che avrebbero finito per agevolare gli indagati.