Stir di Pianodardine, l’associazione “Salviamo la Valle del sabato” chiede una verifica degli impianti e, quindi, dell’attività svolta dalla società di gestione Irpiniambiente. “La situazione olfattiva nell’area industriale di Pianodardine è notevolmente peggiorata e si suppone che non tutti gli obblighi prescritti siano rispettati”, precisa il presidente Franco Mazza nella nota inviata alla Procura.
Secondo l’associazione, che rappresenta 700 residenti dell’area circostante, “dal 17 settembre molti comuni dell’Alta Irpinia il rifiuto organico proveniente dal territorio di riferimento presso lo Stir di Pianodardine anzichè presso la stazione di trasferenza di Flumeri, e tutto questo fino a fine anno. Tutto ciò – osserva Mazza – comporta un peggioramento dell condizioni ambientali della Valle del sabato ed un aggravio economico per i comuni dell’Alta Irpinia”.
Nella nota si chiede infine “le ragioni vere che hanno portato all’inutilizzo della stazione di Flumeri”.