L’Avellino è chiamato a ribadire la prova casalinga contro lo Spezia in trasferta dove l’acuto manca dal 30 aprile scorso. Toscano conferma il 4-3-3, che è quasi un 4-5-1, con un Jidayi in meno e Perrotta al suo posto in difesa in coppia con Djimsiti.
Castaldo è recuperato ma al massimo entrerà a partita in corso. In avanti pertanto spazio ancora al trio senza punti di riferimento nel quale Camarà agisce da prima punta atipica. Belloni e Soumarè sono pronti a supportarlo con un occhio anche alla fase di contenimento. Crecco insidia Lasik sul centrosinistra mediano.
Il Novara non registra nuove defezioni, oltre quelle già scontate di Koch e Beye in difesa, e allora Boscaglia può varare il 4-3-1-2 con Galabinov in panchina. In tandem con Sansone ci sarà infatti Bajde con Adorjan fantasista oppure Viola, che potrebbe essere avanzato sul vertice alto del rombo. In tal caso uno tra Kupisz e Selasi agirebbe da interno con Casarini riferimento basso della mediana.
Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 15):
Novara (4-3-1-2): Da Costa; Dickmann, Troest, Scognamiglio, Calderoni; Faragò, Viola, Casarini; Adorjan; Sansone, Bajde.
A disp.: Pacini, Di Mariano, Corazza, Galabinov, Bolzoni, Kupisz, Mantovani, Selasi, Romagna. All.: Boscaglia.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Beye, Koch.
Ballottaggi: Adorjan-Kupisz 55%-45%.
Avellino (4-3-3): Frattali; Gonzalez, Djimsiti, Perrotta, Asmah; D’Angelo, Paghera, Lasik; Belloni, Camarà, Soumarè.
A disp.: Radunovic, Diallo, Migliorini, Castaldo, Mokulu, Crecco, Omeonga, Donkor, Bidaoui. All.: Toscano.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ardemagni, Gavazzi, Jidayi, Molina.
Ballottaggi: Paghera-Omeonga 60%-40%; Lasik-Crecco 55%-45%.
Arbitro: Rosario Abisso della sezione di Palermo. Assistenti: Enrico Caliari della sezione di Legnago e Damiano Margani della sezione di Latina. Quarto uomo: Francesco Guccini della sezione di Albano Laziale.