Ancora pochi giorni di passione sul fronte incendi in Irpinia: stando alle previsioni, domenica prossima dovrebbe piovere alleviando di fatto una piaga che ha tenuto impegnati centinaia di operatori ogni giorni per fronteggiare roghi divampati su tutto il territorio provinciale.
Situazione critica anche stamane, in particolare in Valle Caudina. A San Martino intorno alle 8:00 sono stati richiesti dei mezzi aerei arrivati intorno alle ore 11 in località Teano Sauceto. L’incendio è di dimensioni imponenti.
Altri interventi sono stati realizzati a Montevergine, Caposele, Morra de Sanctis, Quadrelle, Pietrastornina (fuoco non distante dalle abitazioni) e Aquilonia.
Ad Acquafidia purtroppo si verifica un frequente fenomeno di spotting fire dovuto alla forte ventilazione. Lo spotting è il fenomeno di spostamento dell’incendio dal perimetro principale dovuto al sollevamento e trascinamento delle ceneri foglie ardenti e tizzoni verso zone non ancora toccate dal fuoco. Le condizioni del sottobosco peggiorano poi la situazione.
Il canadair, intanto, vola su San Martino. Nel pomeriggio si è intervenuti anche a Montemiletto, Prata, Morra, Scampitella, Chiusano, Vallata, Sant’Angelo all’Esca, Calabritto, Roccabascerana, Volturara, Ariano.
Sono ben 155 gli uomini impiegati, 36 i mezzi.