“Noi il valore aggiunto della coalizione”. Ne è sicuro Amalio Santoro, capolista della compagine “Per Avellino Gengaro Sindaco”, che questo pomeriggio si è presentata ufficialmente alla città affiancata dal candidato primo cittadino Antonio Gengaro.
Il consigliere comunale uscente parla di questa campagna elettorale come di “un’occasione di riflessione, di dire parole di verità sulle condizioni della città travolta da un’esperienza amministrativa corrotta e corruttrice che ha relegato il capoluogo in un angolo e in un finto sovranismo Enjoy”. Il riferimento è all’ex sindaco Gianluca Festa, finito agli arresti domiciliari dopo l’inchiesta su concorsi, sponsorizzazioni e appalti che ha coinvolto Palazzo di Città. Da qui – secondo Santoro – “la necessità di una svolta e che si affrontino i nodi irrisolti, a partire da una questione finanziaria molto pesante e da una serie di servizi pubblici ridotti agli anni ’70”.
L’ex candidato sindaco del 2019 torna poi sulla compagine che lo vede capolista. “Credo – afferma – che possediamo le risorse giuste per alimentare una ragionevole speranza di futuro. Abbiamo costruito una lista plurale che tiene dentro grandi tradizioni politiche di questo paese. Non ci portiamo dietro opacità del passato e zavorre e possiamo offrire argomenti pubblici garantendo un sostegno convinto ad Antonio (Gengaro, ndr) oltre che suggerimenti intelligenti” conclude Santoro.