I navigator della Campania alzano il tiro della protesta con lo sciopero della fame iniziato ieri davanti a Palazzo Santa Lucia a Napoli. Sono in 471 ad aver passato la selezione e che chiedono di essere inseriti nel percorso formativo e lavorativo. Alcuni di loro sono della provincia di Avellino.
Quattro di loro hanno inscenato la clamorosa forma di protesta nel presidio permanente sotto la sede della Regione. I navigator contestano la decisione del governatore Vincenzo De Luca di non firmare la convenzione con Anpal Servizi necessaria ai fini del loro inserimento.