Napoli – Festa della donna: il Presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, ricorda Antonella Russo, la giovane studentessa di Solofra uccisa dal convivente della madre. Il numero uno di Palazzo Santa Lucia nel richiamare l’attenzione sulle iniziative promosse in questi giorni dalla Regione rivolte all’universo femminile, ha voluto dedicare questo 8 marzo a “…una bellissima ragazza di Solofra”. “Parlo di Antonella Russo – afferma Bassolino – la cui esperienza simboleggia con chiarezza le contraddizioni che ancora oggi esistono nella vita di tantissime donne. Antonella era una giovane donna, una ragazza che aveva studiato, vicina alla laurea. Aveva conosciuto il femminismo nella cultura di questi anni, e aveva deciso di ribellarsi a uno dei problemi che purtroppo restano tipici delle nostre realtà, anche al di fuori del Mezzogiorno. Antonella aveva detto ‘basta’ alle continue minacce e aggressioni che sua madre subiva. La sua ribellione è il segno evidente dei cambiamenti in atto sul piano della cultura e del costume. Al tempo stesso però, il suo tragico assassinio è il simbolo della spaventosa arretratezza con cui dobbiamo fare i conti e contro cui dobbiamo lottare assiduamente”. ”Proprio oggi vorrei ricordare Antonella Russo – conclude il governatore – perché la sua storia ci sbatte in faccia la difficoltà di essere donna oggi e ci dice nel modo migliore che cos’e’ la ricorrenza dell’8 marzo. E’ una festa, certo, ma non dimentichiamoci mai che è soprattutto una giornata di lotta e di battaglia contro le tante discriminazioni che tuttora esistono e che il cammino per risolverle è’ ancora molto lungo”.
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