Avellino – Gennaro Imbriano, esponente di Sinistra e Libertà, attraverso una missiva invita tutti i “compagni e le compagne della Sinistra” a non “… consegnare l’Irpinia a Berlusconi”.
“Le migliaia di donne e uomini che hanno partecipato al voto del 5 aprile, in Città e in tutti i paesi della Provincia – ha spiegato – costituiscono una importante risorsa, una straordinaria prova di vitalità. Una prova positiva, nonostante restino alcune ombre organizzative, malgrado una esasperata militarizzazione del voto e i pochi giorni a disposizione per la campagna.
Dal 5 aprile esce comunque rafforzato l’intero progetto politico del nuovo centrosinistra, fondato sulla partecipazione e sul confronto programmatico.
Ma sopratutto ottiene una positiva affermazione la sinistra irpina, sfiorando persino il risultato conseguito da Fausto Bertinotti alle Primarie dell’Unione, quando in provincia di Avellino raggiungemmo il 9,5%.
Non era affatto scontato riuscire a superare lo tzunami delle scorse elezioni politiche, che avevano affondato l’Arcobaleno al 3%. E invece, anche dal passaggio delle Primarie, viene fuori che in Irpinia la sinistra è viva e c’è. Una sinistra che ha iniziato un coraggioso cammino di ricostruzione e di rigenerazione.
Ora, ignorando gli ayatollah delle polemiche e i kamikaze delle provocazioni, bisogna proseguire lungo la strada intrapresa e lavorare, da subito, a liste unitarie della sinistra. Non solo alle Europee con “Sinistra e Libertà”, ma anche alla Provincia e al Comune di Avellino”. Il nostro lungo e difficile viaggio, per costruire una nuova Sinistra e per cambiare l’Irpinia, è appena iniziato!
Redazione Irpinia
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