Una Moschiano vivibile, accogliente, attrattiva e fruibile: è questa la “città del futuro” pensata dal candidato sindaco Sergio Pacia e illustrata già in parte sui social in vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno.
Caratterizzato da queste quattro parole chiave interconnesse e che danno una visione globale e multidisciplinare di Moschiano, il programma di Pacia si compone di 20 punti e 74 azioni «da realizzare mirando al futuro con i piedi ben piantati nel presente senza mai voltare le spalle al passato».
«Un piano programmatico – sottolinea il capolista di “Uniti per Moschiano” – che sarà implementato con progetti, idee e proposte dialogando con i cittadini e tenendo conto delle reali necessità della comunità e del territorio».
Tra i primi punti del programma c’è il commercio, «che va sostenuto – evidenzia Pacia – collaborando attivamente con i commercianti locali al fine di creare le condizioni per una concreta valorizzazione degli esercizi di vicinato, favorendo l’organizzazione di sagre, fiere, mercatini e compartecipando a iniziative e progetti innovativi proposti dalle imprese e dalle aziende locali». Sul versante “green” si propone di migliorare la raccolta dei rifiuti, di integrare il sistema di controllo e contrasto degli abbandoni attraverso l’installazione di telecamere presso le aree più esposte del territorio e di garantire una presenza continua ai tavoli istituzionali sulla gestione dei rifiuti al fine di acquisire maggiore consapevolezza e forza propositiva.
Riqualificazione del tessuto urbano, manutenzione delle aree verdi, sviluppo coordinato delle piste ciclabili su tutto il territorio comunale.
L’idea di una Moschiano che guarda al futuro per il candidato sindaco della civica «Uniti per Moschiano» passa per le politiche del lavoro. «Ci impegneremo a sostenere – sottolinea – tutte le iniziative economiche che tendono ad aumentare l’occupazione locale, ad agevolare i giovani che intendono avviare attività commerciali o di altra natura sul territorio comunale e a promuovere giornate di orientamento in collaborazione con le scuole».
Altro punto importante è la sicurezza, partendo dal potenziamento della Polizia locale e da un nuovo progetto di videosorveglianza con l’installazione di telecamere nei punti del territorio che presentano maggiore criticità. Rientrano nella visione futura di una Moschiano “viva” anche i giovani, la cultura, il turismo e lo sport: «Abbiamo intenzione – sostiene Pacia – di pianificare nuove forme di aggregazione giovanile, di promuovere e incentivare il Servizio Civile Nazionale come opportunità di crescita per i giovani e l’intera collettività, nonché di coinvolgere i giovani nei progetti di sensibilizzazione alla legalità». Altrettanto importante sarà costituire un «Tavolo tematico permanente per l’organizzazione di eventi» assieme alle associazioni territoriali e promuovere attività di ricerca allo scopo di preservare e condividere la memoria storica. Infine, sottolinea Pacia, «ci impegneremo ad avvicinare un numero sempre maggiore di cittadini alla pratica sportiva promuovendo attività ludico-sportive in discipline differenti».
Classe 1959, dirigente medico del 118, Sergio Pacia ha già partecipato in passato alla vita politica attiva del Comune in qualità di consigliere comunale. In questa tornata elettorale sfiderà l’ex sindaco sfiduciato Rosario Addeo guidando la civica «Uniti per Moschiano», che si compone di dieci candidati.
Ci sono Antonio Mazzocca, Andrea Pacia e Carmine Moschiano, tra i firmatari della mozione di sfiducia all’ex sindaco Addeo. Tutti e tre sedevano negli scranni della maggioranza fino allo scorso novembre con i ruoli rispettivamente di assessore ai lavori pubblici, presidente del Consiglio comunale e consigliere con delega alla Comunità montana. Seguono in lista Luigi Aiello, il geometra Antonio Fiore, Carmine Aschettino e l’avvocato Giovanni Maria Di Gennaro, segretario del circolo Pd di Moschiano e già direttore generale dell’azienda speciale «Antico clanis multiutility» di Lauro. Chiudono la civica di Pacia Maria Maffettone, dipendente di Poste italiane, Attilio Salvatore Lanzillo e Mario Mazzocca, vicesindaco per ben due legislature, dal 2009 al 2014 e dal 2014 al 2019.