Il giovane, a seguito di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di tre ordigni esplosivi di fattura artigianale ad alta potenzialità ed in ottimo stato di conservazione, del peso complessivo di circa 400 grammi. Gli ordigni erano stati abilmente occultati in un contenitore in vetro sotterrato all’interno di una baracca adibita a deposito di attrezzi agricoli di proprietà dell’arrestato. Sul posto sono giunti da Napoli gli artificieri dei Carabinieri che hanno fatto brillare uno degli ordigni, mentre i restanti due sono stati sequestrati. Gli ordigni sono dello stesso tipo di quelli che solitamente vengono utilizzati per attentati dinamitardi ai danni di esercizi commerciali.
Recentemente numerose perquisizioni locali espletate nel montorese e nel limitrofo Vallo di Lauro avevano già permesso di rinvenire esplosivo, armi e numerose munizioni e di trarre in arresto due pericolosi pregiudicati, di cui uno ritenuto affiliato al Clan Cava.
L’arrestato è stato associato in carcere a disposizione del P.M. Antonella Salvatore della Procura della Repubblica di Avellino, che coordina le indagini.