Irpinianews.it

Montoro, è caccia al fuggitivo. Rinvenuto un arsenale nell’auto del pregiudicato

I carabinieri della Compagnia di Baiano sono al lavoro per rintracciare il fuggitivo che era alla guida di una autovettura scappata, lunedì sera, all’alt dei militari a Montoro.

I FATTI – I militari della Stazione di Montoro Superiore, durante un posto di controllo alla circolazione stradale, nei pressi dell’uscita del Raccordo Salerno Avellino, in lontananza hanno notato un’autovettura in uso ad un noto pregiudicato il quale, alla vista dei carabinieri, faceva immediata inversione di marcia mediante un testa coda, immettendosi con rapidità sul raccordo in direzione della città capoluogo irpina.

La pattuglia rapidamente si poneva all’inseguimento del veicolo sospetto il quale ad elevata velocità, all’altezza del comune di Serino, usciva dal raccordo dirigendosi verso il centro il cittadino, e non curante delle persone e degli altri veicolo presenti, nel tentativo di seminare i carabinieri, arrivato ad una rotonda, perdeva il controllo ed andava ad impattare contro un pilone di cemento armato, rendendo la macchina inutilizzabile.

A seguito del sinistro, per non farsi acciuffare dai militari operanti, lo stesso, nonostante il violento impatto, usciva dall’ abitacolo e fuggiva a piedi rapidamente per le campagne circostanti.

Nel frattempo giungevano sul posto anche altri equipaggi del Comando Provinciale di Avellino e della Compagnia di Baiano, i quali incominciavano le ricerche sia nelle zone rurali che cittadine, tuttora in corso, al fine di individuare il fuggitivo.

I carabinieri hanno poi perquisito la macchina del fuggitivo trovando al suo interno una pistola a salve modificata e perfettamente funzionante, pronta all’uso, con caricatore inserito contenete diversi colpi del medesimo calibro; un dispositivo elettrico “taser” (altamente pericoloso), in particolare un modello che a seguito di attivazione, esplode due elettrodi che arrivano alla dista di circa 5 m, i quali si conficcano nel corpo della vittima, generando una scossa tale da immobilizzarla a terra; un macete lungo circa 50 cm, con lama affilatissima; un dispositivo Gps a calamita (strumento che serve per seguire una persona o un veicolo, il quale una volta installato, permette di conoscerne ogni istante l’ esatta posizione); un apparecchio elettrico dotato di un pulsante e di un’antenna artigianale che potrebbe essere utilizzato anche per intercettare alcuni segnali elettromagnetici e a sua volta emanare impulsi.

 

Exit mobile version