Avellino – Una Candelora in tono minore (all’appello mancava anche Vladimir Luxuria) ma pur sempre carica di tradizione e passione quella andata in scena oggi 2 febbraio 2015. Complice il maltempo e la neve che si è posata sui monti del Partenio sin dalle prime ore della giornata, soltanto in pochi sono riusciti a raggiungere il Santuario di Mamma Schiavona. Fermati i pullman in arrivo da Napoli per l’aumento delle precipitazioni nevose e la formazioni di ghiaccio sulla carreggiata della strada provinciale che collega Ospedaletto d’Alpinolo con l’Abbazia. Intorno alle ore 10 completo blocco alla salita per l’intensificarsi della neve.
Ma i mezzi di soccorso hanno poi reso accessibile il percorso, consentendo ai fedeli, pellegrini e femminielli di raggiungere il Santuario. Nell’attesa, in piazza ad Ospedaletto è stata festa grande, un tripudio di canti, danze e nacchere e tammorre.
In chiesa, infine, la messa, le celebrazioni e le preghiere davanti all’icona sacra della Madonna.
Redazione Irpinia
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