Altra giornata di fuoco per il Genio Civile di Avellino, le Comunità Montane e i Vigili del Fuoco.
Le incessanti attività di spegnimento dei roghi ha riguardato particolarmente il Parco del Partenio e il comune di Montella. Il massiccio di Montevergine è ormai in fiamme da quattro giorni: oggi si sono susseguiti i lanci da parte del canadair e di due elicotteri (tra cui “Orso Bruno”, velivolo inviato dalla Protezione Civile Nazionale capace di trasportare 8mila litri di acqua).
Le operazioni si sono concentrare sul versante occidentale della montagna, sulle Cesine a quota 800 metri dal livello del mare. Lì uno dei focolai più importanti rimasto su Montevergine.
Richiesti i mezzi aerei anche per la giornata di domani, i velivoli effettueranno i lanci a partire dalle prime luci dell’alba, sempre sotto il coordinamento del Genio Civile.
Oltre la montagna di Mamma Schiavona, restano in atto i roghi di Montella, in località Felettosa, Montaguto (Costa del Santo), Sirignano (Principessa), Capriglia (Via Lenze), Castelvetere (Visciegliette) e sulla SS80 nel territorio di Grottolella. Domate le fiamme invece a Montefalcione, Frigento, Parolise e Calitri.