Montemiletto, scontro sul cimitero: la nota dell’opposizione

0
311

Di seguito la nota del capogruppo di Liberamente al Comune di Montemiletto Agostino Frongillo:

“Quando ero Sindaco mi aspettavo quotidianamente gli attacchi dell’opposizione, perché è nel gioco della politica,
servono a motivare l’azione amministrativa e a vivacizzare il dibattito, alimentando la discussione. Questo aiuta gli
amministratori a meglio comprendere i bisogni dei cittadini e a trovare soluzioni. Quando ero Sindaco dico. Mi
sorprende che ora che sono all’opposizione ci sia chi continua a prendersela continuando con gli attacchi. Lo fa chi un tempo, per 10 anni, era ai banchi dell’opposizione e oggi amministra perché espressione della maggioranza. Continua a prendersela con chi oggi rappresenta l’opposizione e lo fa per proprie mancanze e per la propria incapacità amministrativa.

Mi riferisco, nello specifico, alla polemica che sta montando sul Civico Cimitero e sulla carenza di loculi per i defunti.
A tal proposito, dico che un’amministrazione attenta non si sveglia dopo 6 mesi per accorgersi che esistono problemi
come la “mancanza di loculi” nel civico cimitero. Un’amministrazione capace, quando si accorge di una cosa del
genere, trova le soluzioni. Un’amministrazione seria si assume le responsabilità, senza scaricarle sugli altri.
Personalmente e da un punto di vista umano, mi sento inorridire nel dover rispondere a delle sterili polemiche su un
tema così delicato e che riguarda la sfera personalissima delle persone, legata agli affetti di chi non è più, ma non
posso tacere dinanzi agli attacchi a mezzo social e oggi (5 gennaio 2020) anche a mezzo stampa.
L’amministrazione da me condotta per 5 anni nel mandato 2014/2019 ha dovuto fronteggiare una situazione ben più
grave di quella che oggi si presenta a chi amministra, non fosse altro perché non esisteva un Piano Regolatore
cimiteriale che consentisse di procedere all’ampliamento del civico Cimitero. Sin da subito chiesi agli uffici di attivarsi e, dopo una procedura durata circa 2 anni, il 21 agosto 2017 con delibera di Consiglio comunale n. 26 il Piano cimiteriale fu approvato definitivamente. Nei mesi successivi, dopo aver verificato che il Comune non possedeva le risorse per poter intervenire direttamente per l’ampliamento civico, valutammo politicamente di optare per una finanza di progetto (project financing). Nel febbraio 2018, giunsero al Comune due proposte di progetti, che
dovrebbero essere ancora presso gli uffici. Le procedure per questo tipo di iniziativa sono complesse e solo il tempo e
la mancata elezione a maggio 2019 non ci hanno consentito di completarle. Questo progetto consentirebbe, se
realizzato, di avere subito circa 460 loculi e 16 cappelle gentilizie, un’area per lo spargimento delle ceneri, un’area
destinata alla sepoltura per coloro che non professano la fede cristiana, una sala per il pubblico commiato e una serie
di altre infrastrutture che avrebbero dato dignità a un luogo che merita rispetto. L’attenzione al Civico cimitero nei
miei anni di mandato è stata intensa, tradotta in numerosi atti, dalla messa in sicurezza degli alberi presenti, alla
sistemazione dei viali, al rifacimento di tratti di linee elettriche. Altre cose sarebbero dovute essere fatte, ma la
scarsità di risorse non lo ha consentito. Negli ultimi due anni, eravamo riusciti a recuperare risorse con la gestione
diretta, da parte del Comune, del sevizio di gestione delle lampade fisse e occasionali, destinando queste utilità agli
interventi più urgenti. La ditta che gestisce il servizio di tumulazione ed esumazione, di concerto con gli uffici, è
riuscita sempre a evitare situazioni di crisi come quella che pare stia attraversando il cimitero di Montemiletto in
queste settimane. La ditta è sempre la stessa, gli uffici comunali anche, cosa sia cambiato in questi 6 mesi è chi
amministra. Anche chi non è malizioso si farebbe un esame di coscienza prima di accusare altri.
Ormai i problemi ci sono e io, con tutto il Gruppo consiliare di opposizione, ho cercato di dare dei suggerimenti, in
maniera pubblica, per superare l’emergenza. Si tratta di suggerimenti come il ricorso a loculi provvisori (strutture
temporanee che si montano in pochi giorni) o l’adozione di un’Ordinanza per interesse pubblico o di salute pubblica
per rientrare nella disponibilità dei loculi concessi ai privati ma attualmente non utilizzati. Tutti consigli caduti nel
vuoto, ma che procederemo a formalizzare con atti ufficiali, considerati gli sviluppi della vicenda.
Concludo dicendo che quello del Civico Cimitero è solo l’inizio di un vuoto amministrativo annunciato. Io tengo ai
progetti messi in cantiere durante la mia amministrazione: Scuole innovative, fognature e micronido. Su queste opere per cui abbiamo lavorato fino a ottenerne i finanziamenti, sono disposto a prendermi, insieme al mio gruppo, una piena responsabilità e saremmo disponibili a seguirli personalmente, al fine di vederli realizzati, perchè non vorremmo mai si perdessero”.