“Il Comitato, apolitico, presente sul territorio, si batte da più di due anni su quelle che sono le problematiche principali che affliggono il territorio montemilettese e irpino in generale”, si legge così in una nota del Comitato.
“L’incontro si è proposto di stimolare la riflessione e il confronto tra autorevoli studiosi, medici ed esperti impegnati a vario titolo nel campo dell’elettromagnetismo per fare il punto sui rischi per la salute connessi ai dispositivi mobili e alle radiofrequenze. Gli interventi hanno esaminato, in primo luogo, l’aspetto tecnico dell’elettromagnetismo e in secondo luogo gli effetti biologici relativi alle radiofrequenze e alle microonde. In vista dell’imminente costruzione di un nuovo impianto radio di telefonia mobile. Il comitato ha chiesto all’amministrazione Comunale che si attivi per intraprendere qualsivoglia iniziativa che possa evitare la definitiva istallazione e attivazione del ripetitore Wind in via Cesura al fine di tutelare la salubrità del territorio. Che il comune eserciti le sue funzioni di vigilanza e controllo degli impianti presenti sul territorio comunale avvalendosi delle Autorità competenti come l’ARPAC e il Dipartimento prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale. Essi, inoltre, hanno chiesto che il Comune avvii attraverso l’Assessorato di competenza una campagna di sensibilizzazione sugli effetti dell’elettrosmog e che tutti gli impianti presenti sul territorio comunale siano sottoposti a controlli periodici da parte dell’ARPAC. Il controllo deve essere finalizzato a verificare il non superamento dei limiti di esposizione previsti dalla normativa statale ed il mantenimento dei parametri tecnici dell’impianto dichiarato dal gestore al momento della richiesta dell’autorizzazione. Concludendo, come ultimo appello al fine di ridurre l’impatto ambientale nonché di favorire una razionale distribuzione degli impianti fissi di telefonia mobile, il Comitato fa appello al Comune di Montemiletto, di individuare aree idonee, preferibilmente poco o per niente abitate, come zone agricole, boschive o industriali , privilegiando le proprietà del Comune.
L’incontro ha riscosso un ottimo risultato riuscendo a scuotere gli animi della gente e suscitando non poche riflessioni. La popolazione ha partecipato attivamente soprattutto durante la fase conclusiva, la quale ha visto l’intervento di numerose persone che ancora erano desiderosi di avere chiarimenti sia dagli esperti ma soprattutto dal Sindaco di Montemiletto il dott. Agostino Frongillo il quale ha assicurato di mantenere la promessa di attivarsi immediatamente per questa questione e di assolvere alle giuste richieste che i ragazzi del Comitato Legalità è Bene Comune hanno mosso all’amministrazione comunale”, conclude la nota.