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Montemiletto, conto alla rovescia per Si qua Fata sinant

Manca solo qualche giorno all’ottava edizione della rievocazione storica “1419 – Si qua Fata Sinant, Assalto al Castello” che si terrà a Montemiletto dal 6 all’8 settembre.

Un’atmosfera davvero unica quella che si respirerà nel centro storico del borgo irpino tra chiese, antichi palazzi, e cortei storici. La manifestazione è organizzata come sempre dalla Pro Loco Mons Militum ASP, guidata dal Presidente Florindo Garofalo che alla presentazione dell’evento per la stampa ha rivelato alcuni dettagli sull’imminente edizione tra conferme e novità.

Fulcro dell’intera manifestazione sarà la vera e propria rievocazione dell’Assalto tenutosi nel 1419 ad opera di Algiasio Tocco al Castello della Leonessa, all’epoca sotto il dominio di Andrea Caracciolo. La rappresentazione dell’assalto si avvarrà di 70 figuranti locali, figuranti professionisti tra cavalieri, sbandieratori, musici, nel rispetto del tema, della storia e dei luoghi che ospiteranno l’evento.

Il ricco programma propone rievocazioni di antichi mestieri, un pranzo medievale con utilizzo di prodotti locali e irpini, un mercato cittadino con botteghe e antichi mestieri riempirà le viuzze del centro storico. Ci saranno 110 trombonieri e pistonieri, 15 espositori vestiti medievali, 26 artisti. E ancora accampamenti di soldati che daranno spettacolo e dimostrazione dei combattimenti dell’epoca, spettacoli con falchi, serpenti e animali, spettacoli del fuoco, musici e danze tipiche medievali. Ogni sera ci saranno 8 spettacoli in movimento per ogni punto spettacolo, con 5 punti spettacolo e 10 artisti itineranti.

Tra le rievocazioni e gli spettacoli a tema molto attesa La Giostra Medievale degli armigeri che si terrà in Piazza IV Novembre, alle spalle della Porta della Terra; torneo medievale presieduto da Algiasio Tocco e dalla sua consorte; il Palio degli Arcieri, ad opera di professionisti che faranno rivivere l’arcieria medievale; la Dama Vivente, suggestiva partita organizzata su una scacchiera a misura d’uomo con pedine viventi in costume d’epoca. Non mancheranno inoltre, come da tradizione, gli stand enogastronimici con cucina tipica locale, da sempre punto di forza della kermesse.

 

Da ricordare lo spettacolo clou e più atteso dell’evento, un vero evento nell’evento, il vero Assalto al Castello della Leonessa con incendio e fuochi per la conquista e l’avvento del nuovo nobile casato. La rievocazione di Montemiletto è stata giudicata tra le cento migliori rievocazioni d’Italia, un grande orgoglio per l’Irpinia tutta.

 

Tra stendardi, fiaccole, torce e accampamenti non resta dunque che immergersi nel fascino del Medioevo in questa suggestiva e magica tre giorni.

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