Grave episodio di voyeurismo digitale a Montella.
Le volontarie della Miseriscordia, infatti, si sono accorte di avere una telecamera puntata addosso nel bagno dove erano solite svestirsi, lavarsi e cambiarsi.Non si sa ancora da quanto tempo siano state raccolte immagini dal bagno della Misericordia di Montella, situata in via Scipione Capone.
La scoperta è stata fatta per caso nel periodo natalizio con la conseguente denuncia.
In pochi giorni si è risaliti al colpevole, un 28enne volontario che è stato denunciato per violazione della privacy ed appropriazione di immagini private.
Il giovane, probabilmente, si sarà ispirato ai film degli anni ’70 con Lino Banfi ed Edwige Fenech: resta da capire se i filmini siano finiti su qualche pc, telefonino o, addirittura, su qualche sito web.
Gli inquirenti stanno indagando per comprendere se la predisposizione da guardone e la violazione dell’intimità delle proprie colleghe siano sfociati in qualcosa di diverso da un “utilizzo domestico” delle immagini.