In tale contesto, altre due persone sono state deferite dai Carabinieri della Compagnia di Montella alla Procura della Repubblica di Avellino.
Si tratta di un 50enne di Castelfranci e di un 25enne della provincia di Napoli, ritenuti rispettivamente responsabili di “indebita percezione del reddito di cittadinanza” e “truffa e sostituzione di persona”.
Nel primo caso l’uomo è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Castelfranci: al fine di ottenere il beneficio, avrebbe fornito false dichiarazioni ed omesso di comunicare le dovute informazioni, percependo complessivamente -senza averne diritto- circa 26mila euro.
Il 25enne è stato invece denunciato dai Carabinieri della Stazione di Caposele. All’esito delle indagini è emerso che il giovane avrebbe utilizzato i documenti di riconoscimento dell’ignara vittima per acquistare online uno smartphone, stipulando un finanziamento con credito a distanza, lasciando così a carico del malcapitato un debito di 1.500 euro.