Montella – Nelle prime ore della mattinata, nell’ambito di un mirato servizio posto in essere dalla Compagnia Carabinieri di Montella, al comando del Capitano Luigi Saccone, sono stati istituiti posti di blocco lungo l’Ofantina. Un servizio finalizzato principalmente al contrasto dell’immigrazione clandestina ma anche a prevenire e reprimere reati in genere. Sono state in totale 32 le persone controllate, 27 gli autoveicoli ispezionati, sei le contravvenzioni elevate al Codice della Strada. Ed ancora, due le patenti ritirate, una carta di circolazione è stata sequestrata. Nel corso dei controlli, inoltre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile guidati dal Tenente Leonardo Madaro hanno sottoposto a controllo un autocarro all’interno del quale è stato trovato un cittadino extracomunitario di origine ucraina di 39 anni: da ulteriori accertamenti è risultato essere senza fissa dimora, sprovvisto di documenti e di permesso di soggiorno. L’uomo, nonostante avesse fornito false generalità, non ha tratto in inganno i Carabinieri: gli uomini del Tenente Madaro hanno scoperto che il 39enne era stato già colpito da decreto di espulsione nel 2002 dal Commissariato di Polizia di San Giuseppe Vesuviano. Immediatamente sono scattate le manette in virtù della normativa “Bossi-Fini” ed è in attesa di giudizio per direttissima che verrà effettuato presso il Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi. L’uomo è stato inoltre denunciato per aver fornito false dichiarazioni sulla propria identità personale. Il conducente dell’automezzo, un napoletano di anni 52, è stato denunciato per aver favorito la permanenza nel territorio dello Stato di cittadino extracomunitario senza permesso di soggiorno. (di Emiliana Bolino)