MONITORAGGIO A 360 GRADI PER TUTTO L’ANNO. SORVEGLIANZA HI-TECH per sconfiggere gli incendi
Il progetto complessivo della comunità montana Terminio Cervialto per il sistema di rilevazione automatica degli incendi comprende 5 postazioni di rilevamento periferiche (P.R.P.).
In questa prima fase sono state realizzate:
n. 2 Postazioni di Rilevamento Periferiche (P.R.P.): una sul Montagnone, in territorio di Nusco e Bagnoli Irpino (1361 metri) e l’altra sul Monte Tuoro, in territorio di Chiusano San Domenico (1296 metri).
n. 2 Centrali Operative di Pronto Intervento (C.O.P.I.)
il Centro di Coordinamento Generale (C.G.)
La Postazione di Rilevamento Periferica del Monte Tuoro (Chiusano S.Domenico) serve i comuni di: Castelvetere sul Calore, Cassano Irpino, Castelfranci, Chiusano S.Domenico, Lapio, Luogosano, Montemarano, Paternopoli, Salza Irpina, S.Angelo all’Esca, S.Mango sul Calore, Sorbo Serpico, Taurasi, Volturara Irpina.
La Postazione di Rilevamento Periferica del Montagnone (Nusco-Bagnoli) serve i comuni di: Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Montella, Nusco.
Le prossime postazioni verranno realizzate ad Altasede (Calabritto), Monte Terminio (Volturara-Montella) e Luogosano (Torano).
Le postazioni di rilevamento periferiche sono equipaggiate con telecamere ad infrarossi per la rilevazione della radiazione termica proveniente dagli eventuali focolai di incendio, una telecamera a colori brandeggiabile, una stazione meteorologica in grado di acquisire i parametri ambientali locali, sistema di digitalizzazione ed elaborazione delle immagini, un sistema radio per la trasmissione di dati, immagini, telemetrie per il controllo e la gestione remota, sistema di videosorveglianza, sistema di alimentazione ad energia solare.
Ogni postazione è collegata con la propria centrale C.O.P.I., presidiata da operatori che si attiveranno immediatamente in caso di allarmi generati dalla scansione del territorio. Contemporaneamente alla segnalazione di un possibile focolaio di incendio, con un sistema di elaborazione si forniranno alla Centrale tutte le informazioni relative necessarie, individuandone la posizione su base cartografica.
Un ulteriore livello di supervisione, diretto dai responsabili del servizio, è costituito dal Centro di Coordinamento Generale in cui confluiranno tutte le informazioni provenienti dalle C.O.P.I., unitamente alle altre possibili fonti di segnalazione.
Per assicurare una sorveglianza totale, le telecamere eseguiranno uno scanning continuo di 360 gradi.
MAPPA DEL TERRITORIO
IN FORMATO DIGITALE ANCHE I PRG DEI 21 COMUNI
Oltre due anni di lavoro per riuscire ad avere la cartografia completa del territorio della comunità montana Terminio Cervialto in formato digitale.
Il progetto, redatto dall’architetto Italo De Blasio con la collaborazione di esperti esterni (responsabile del procedimento, l’ingegner Fernando Chiaradonna), prende avvio dalla necessità di aggiornare la vecchia cartografia risalente al 1982 e disponibile solo su supporto cartaceo.
La nuova cartografia, invece, si avvale delle tecnologie più avanzate per ottenere un sistema informatico di tipo Gis. Il progetto prevedeva la realizzazione della nuova cartografia in formato digitale, ma anche l’elaborazione di un software in ambiente Gis per la gestione dei dati.
Sette le fasi di esecuzione: ripresa fotografica, appoggio di modelli stereoscopici, triangolazione area, restituzione aerofotogrammetrica, ricognizione – fase di campagna, editing grafico e vestizione grafica.
La cartografia è stata restituita dalla ditta Sit di Noci (Bari) sia in formato cartaceo che in quello digitale. Compresa anche la fase di editing dei piani regolari generali vigenti nei 21 Comuni della comunità montana Terminio Cervialto tanto da arrivare ad una banca dati urbanistica in formato digitale. Collaudatori tecnici della cartografia sono stati il professor Luigi Piemontese e l’architetto Mario Capunzo.
Rilevati 60mila ettari di territorio diviso in 21 Comuni. Costo di realizzazione: 366mila euro.